Riparte da Alberobello la XXIII edizione di Experimenta, lì dove nacque nel 1999. Il programma di questa sezione, come del resto tutta la rassegna, ha come elemento caratterizzante uno sguardo rivolto a produzioni provenienti in massima parte dall’universo femminile. Compositrici e interpreti di mondi e generi diversi, percorsi di ricerca coniugati con intelligenti riletture di grandi tradizioni musicali. Sei concerti nella suggestiva cornice del Trullo Sovrano dove si incroceranno la tradizione siriana, la musica e la danza indiana, la pizzica, il jazz e il new folk cantautorale.
S’inizia domani, venerdì 27 alle 21, con un’elettrizzante serata al sapore di curry con Taranta Lanera (la producer trevigiana ormai da tempo attiva in Francia) che con successo incastona i suoni della tradizione musicale del nostro sud nella grande musica indiana; modalità di pensiero per certi versi simile al progetto del duo del pakistano Ashraf Sharif Khan (sitar) e del tedesco Viktor Marek (elettronica) laddove la musica indo/pakistana incrocia l’elettronica di marca tedesca. Sempre nell’arco di questa serata inaugurale, a dare un lieve tocco di esotismo i movimenti sinuosi delle coreografie della danzatrice kathak Marina Campagna, giovane ed esperta conoscitrice della cultura del continente indiano. La seconda giornata, sabato 28, vede un piccolo ma intenso capitolo dedicato al jazz, con il mirabolante contrabbasso di Caterina Palazzi, accanto per la prima volta alla violista austriaca di origini serbe Jelena Popržan. Una serata dove ci sarà il prezioso set solista dell’arpista siriana Rahaf Chikhani. Sensibile compositrice e virtuosa interprete, Rahaf è anche ricordata dalle cronache per i tristi episodi che la legano alla decennale guerra del suo paese e, nello specifico, al coraggio mostrato restando a suonare con i suoi allievi nel Conservatorio di Damasco mentre i bombardamenti lo distruggevano. La guerra siriana, in questo momento è fuori dalle cronache, ma il dolore e la sofferenza lasciano ferite aperte. Rahaf ospite d’onore di Experimenta e del Comune di Alberobello, in questo momento è alle prese con un appassionato lavoro che la vede coinvolta accanto a un liutaio italiano nel tentativo di restaurare le centinaia di strumenti musicali danneggiati durante il conflitto. A concludere questa tre giorni alberobellese, domenica 29, le folk songs del cantautore australiano David Place e il nuovo progetto di Caterina Palazzi “Zaleska”. Tutti i concerti sono a ingresso libero (programma completo su www.aherostrato.itinfo:[email protected], oppure 338.595.72.38).