Tutto quello che avreste voluto sapere sulla città di Bari e del Bari calcio, lo scoprirete in “Storia Me’”. Si tratta di uno spettacolo teatrale in cui si racconta in parallelo la Storia di Bari e del Bari Calcio, che ha come protagonisti due grandi artisti, ognuno nel proprio genere, come: l’attore e regista Nicola Pignataro e il giornalista testimone delle vicende calcistiche dei biancorossi, Michele Salomone. Nel ruolo di “accordatore” e, allo stesso tempo, disturbatore ci sarà l’attore comico e conduttore radiofonico Max Boccasile. La prima dello spettacolo “Storia mé” andrà in scena, domenica 1° maggio alle 20, al teatro Purgatorio di Bari (via Pietro Cola 19, info e prenotazioni al 334.777.61.11).
La squadra di calcio del Bari, dal lontano 1908, è sempre stata indissolubilmente legata alla città. Nicola Pignataro, icona della commedia barese e custode della sua storia, e Michele Salomone, giornalista testimone indiscusso da 46 anni delle vicende delle calcistiche dei biancorossi, saranno insieme per prima volta sul palcoscenico, per raccontarsi e raccontare aneddoti e retroscena sconosciuti di questa meravigliosa realtà chiamata Bari.
Inizialmente l’idea di Pignataro e Salomone, complice Boccasile, era quella di prendersi un caffè fra amici al bar, ma dopo quasi due ore di chiacchiere e risate è arrivata la decisione di trasferire quel “caffe’” in teatro. A tenere le fila dei due vulcanici narratori, sarà quindi Boccasile, un comico che si occupa di calcio. “Ho sempre amato le idee originali e questa lo è sicuramente – commenta il giovane comico barese-. Per Pignataro “Bari ha una storia ultra millenaria, fatta di personaggi e leggende che difficilmente in una commedia possono trovare spazio. Questa – conclude Pignataro- è l’occasione giusta anche per raccontare storie di tifo e di tifosi”. Dal canto suo Salomone aggiunge: “Mi batte il cuore e non dormo la notte se penso di dover dividere il palcoscenico con un mio mito cui mi accomuna l’amore per Bari e il Bari.
Durante le prove ho scoperto che Nicola ha iniziato la sua carriera al Purgatorio esattamente due giorni prima del mio esordio in radio. Se non è destino questo…”. Infine, Boccasile sottolinea: “Con 190 centimetri di altezza sono il più alto sul palcoscenico, ma appena si accenderanno le luci mi sentirò piccolo piccolo fra due giganti”.