Lo spettacolo ‘Nel Castello di Barbablù’ in programma domenica 27 marzo alle ore 18 per l’ultimo appuntamento della Stagione Famiglie a teatro 2021.22 del Teatro Kismet di Bari è stato annullatoAl suo posto andrà in scena, sempre alle ore 18, la produzione Kuziba Teatro ‘Vassilissa e la Babaracca‘.

Vassilissa è una bambina abituata a dire sempre sì, solo sì, sì mamma, si papà, sì a tutti pur di essere amata. E’ una bambina brava e ubbidiente, la figlia perfetta che qualunque genitore vorrebbe: non si oppone, non protesta, non fa nulla di diverso da quello che gli viene chiesto. Vassilissa si prende cura degli adulti come se l’adulta fosse lei, a tal punto che quando la mamma muore è lei a rassicurare il padre accettando che si risposi. Poco prima di morire, la mamma dona a Vassilissa una bambolina alla quale chiedere aiuto in caso di difficoltà. Difficoltà che non esitano a presentarsi quando entra nella nuova casa: non appena il padre parte per un lungo viaggio d’affari, la nuova moglie rivela presto il suo cuore di matrigna e costringe Vassilissa ai lavori più umili e faticosi. Esasperata dalla piccola adulta che si ritrova in casa, la matrigna la manda con l’inganno nel bosco a cercare il fuoco dalla Baba Jaga, certa che non farà più ritorno. L’unica ad avere il fuoco sempre acceso è la terribile strega che vive arroccata nella Babaracca, la casa selvaggia con occhi di fuoco con la quale riduce i bambini in polpette. La Baba Jaga invece tiene Vassilissa con sé promettendole il fuoco se riuscirà a superare delle prove impossibili. Grazie all’aiuto della bambolina e alla vicinanza con questa strega da cui tutti fuggono, Vassilissa scopre che non è poi così terribile dire ciò che si pensa per davvero, correndo il rischio di non essere accettati; scopre che il sì ha senso perché c’è il no, che si può essere amati anche quando non si è d’accordo.

CHIAMATA ALLE ARTI: Teatri di Bari per l’Ucraina
Per l’occasione il TRIC Teatri di Bari lancia un’iniziativa solidale, rispondendo alla Chiamata alle Arti di Assitej Italia – destinata a tutti gli enti promotori di teatro per le nuove generazioni – a sostegno del popolo ucraino, soprattutto dei più giovani: per mamme, papà, bimbe e bimbi in arrivo dall’Ucraina martoriata dalla guerra ci sarà la possibilità di assistere gratuitamente allo spettacoloPer info 335 805 22 11 .