Il fuoco sarà il protagonista del corteo storico dedicato al patrono di Bari. Lo spettacolo, previsto il prossimo 7 maggio ha il titolo «Il Fuoco Sacro di San Nicola», come spiegato dagli organizzatori nel corso della presentazione con la direttrice artistica Elisa Barucchieri.

“Sarà un fuoco – spiega Barucchieri – che sorprenderà subito con una spettacolare soluzione scenica in apertura, e accompagnerà vari momenti dell’evento. Anche quest’anno emerge da solo il legame con le ultime cronache: pensiamo a giovani come Greta in Svezia; alle lotte per l’istruzione delle bambine pakistane della giovane Nobel Malala Yousafzai”.

Tante novità in questa edizione. Le performer della compagnia Elementz che fluttuano su alti pali flessibili e una danzatrice sospesa sul mare con un grappolo di palloncini (Molecole show). La danza verticale di otto ballerini aerei delle compagnie Cafèlulè, che si esibiranno sulla facciata del teatro Piccinni: la loro performance si affiancherà alla danza aerea e alle discipline acrobatiche, con la novità del parkour dell’Accademia Rhizai.

A dare vita al corteo saranno più di 500 figuranti in costume, cavalli e falconieri, timpanisti, sbandieratori, acrobati, trampolieri e danzatori. Le parole del Santo saranno recitate, nello spettacolo sul sagrato della Basilica, dalle piccole nipoti di Nino Manfredi: Matilde e Margherita Manfredi, protagoniste della serie Rai ‘Che Dio ci aiuti’. La rievocazione della traslazione delle reliquie del Santo da Myra, nel 1087, comincerà lunedì 6 maggio con la ricostruzione dell’arrivo delle sacre reliquie al Molo San Nicola.

Martedì 7 maggio, alle ore 18, sarà il momento del ‘fuoco’ on l’imbarco della Sacra Icona da Baia San Giorgio, al cui rito religioso presenzierà una folta delegazione del corteo, composta da soldati normanni, monaci, marinai, sbandieratori e timpanisti. Alle 20 circa, l’arrivo al Molo San Nicola con figuranti in costume ad assistere allo sbarco del quadro del Santo, che sarà trasportato in corteo in piazza Federico II di Svevia per essere posizionato sulla Caravella, trainata dai Marinai della Traslazione. Da qui, alle 20.30, l’avvio del corteo storico.