Quest’anno la Fiera del Levante si preannuncia ricca di novità, una delle quali è rappresentata dalle attività ludiche per bambini, spettacoli musicali tutte le sere attraverso esibizioni di artisti pugliesi affermati come i Terraròss e Mama Marjas, ma anche l’orchestra della Notte della Taranta e la cantautrice Teresa de Sio.

In 280.000 metri quadri di spazio, tra infrastrutture moderne e servizi all’avanguardia come il rinnovato centro congressi, troveranno collocazione diverse decine di aziende operanti in diversi settori che si incontreranno a Bari dall’8 al 16 settembre. Saranno presenti oltre 600 espositori suddivisi in 19 saloni.

Ieri si è tenuta  la conferenza stampa di presentazione della kermesse, che quest’anno si preannuncia ricca di novità grazie all’impegno di Nuova Fiera del Levante srl. E’ l’anno del rinnovamento, del dialogo e delle relazioni in area mediterranea.

“La Fiera del Levante – ha aggiunto il sindaco di Bari Antonio Decaro – è da sempre un concentrato di energie, passione e identità. Anche nei momenti più bui, come tutti i baresi, ha saputo lottare e rialzarsi. Di questo voglio ringraziare tutte le persone qui presenti che, a vario titolo, ci hanno creduto e hanno lavorato per essere qui, fieri di essere nel futuro, come recita lo slogan della 82 esima Campionaria”.

“Il compito delle istituzioni – ha affermato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano – non è esaurito, da domani inizia la competizione. Abbiamo costruito la macchina, ma ora bisogna correre e battere gli avversari. Il fatto che il presidente del Consiglio ci faccia l’onore di venire a Bari sabato significa che è ricominciato un rapporto virtuoso tra la Fiera del Levante e l’economia italiana”.

“La mia – ha concluso Pasquale Casillo, nuovo presidente dell’Ente Fiera – è una grande emozione. Provo grande riconoscenza per chi mi ha conferito questo mandato così importante. Per me, un imprenditore molto attento al proprio territorio, un’occasione come questa è un grande privilegio. Lo stimolo è quello di poter contribuire all’analisi strategica della competizione globale, che è anche la parte più bella e gratificante del lavoro dell’imprenditore”.