Arrivano quattro grandi film d’autore, a ingresso libero, da lunedì 10 a giovedì 13 settembre, in un luogo magico come l’Arena Quattro Palme, la sala “open air” situata all’interno del Multicinema Galleria di Bari. Le proiezioni speciali rientrano in «D’Autore D’Estate 2018», il progetto finanziato dalla Regione Puglia e da Apulia Film Commission, dedicato al circuito di sale cinematografiche di qualità diffuso su tutto il territorio pugliese. L’idea è di offrire, anche in estate, opere filmiche di qualità favorendo l’offerta per gli spettatori pugliesi, per i turisti e per tutti gli appassionati della settima arte.

Ognuna delle proiezioni, in Arena Quattro Palme (con inizio alle 21), sarà preceduta, a partire dalle 20,15, da una breve introduzione affidata a quattro esperti (moderati dal giornalista Livio Costarella), inerenti a ciascun film scelto.

Lunedì 10 settembre toccherà al fisico e docente universitario Roberto Bellotti introdurre Il senso della bellezza – Arte e Scienza al CERN (2017) di Valerio Jalongo. È uno straordinario film documentario che racconta un esperimento senza precedenti: scienziati di tutto il mondo collaborano intorno alla più grande macchina mai costruita dagli essere umani, ovvero l’acceleratore di particelle LHC (Large Hadron Collider), per scoprire i misteri dell’universo; un parallelo tra arte e scienza, nel quale gli scienziati del CERN (l’Organizzazione europea per la ricerca nucleare con sede a Ginevra) da una parte, e artisti contemporanei dall’altra, ci guidano nella loro ricerca della verità, tutti in ascolto di un elusivo sesto o settimo senso: la bellezza.

Martedì 11 torna sul grande schermo, a 50 anni dalla sua uscita in sala, un film capolavoro, spartiacque nella storia del cinema di tutti i tempi: 2001: Odissea nello spazio (1968) di Stanley Kubrick. Ad introdurre la versione restaurata, presentata all’ultimo Festival di Cannes, sarà il critico cinematografico e saggista Oscar Iarussi. Su quelle inquadrature, su quelle musiche, sulle tecniche di regia e la visionarietà di quei 149 minuti si sono spesi fiumi di inchiostro e tante parole sono state scritte anche sul significato di un film, che per molti risulta essere uno spettacolo visivo dal significato ineffabile e magnetico.

Mercoledì 12 sarà la volta di un altro eccezionale film documentario: My Generation (2017) di David Batty, introdotto dall’assessore alla Cultura del Comune di Bari Silvio Maselli. L’attore premio Oscar Michael Caine ci guida nella mitica Swinging London degli anni Sessanta, alla riscoperta degli artisti che fecero grande quella stagione culturale. Dai Beatles a Twiggy, dal fotografo David Bailey a Marianne Faithfull, dai Rolling Stones alla stilista Mary Quant, creatrice della minigonna. Per raccontare con ritmo e immagini travolgenti una stagione creativa irripetibile.

Giovedì 13 la rassegna si concluderà con Hitler contro Picasso e gli altri (2018) di Claudio Poli, introdotto dalla storica dell’arte Silvia Mazzilli. In due modi il nazismo mise le mani sull’arte: tentando di distruggere ogni traccia delle opere classificate come “degenerate”, e attuando in tutta Europa un sistematico saccheggio di arte antica e moderna. Il documentario di Poli raccoglie testimonianze dirette legate a storie che prendono il via dalle grandi mostre, che a distanza di 80 anni fanno il punto sull’arte trafugata, tra protagonisti di quegli anni, e ultime restituzioni.

Infotel: 080.521.45.63. Info su www.multicinemagalleria.it o sulla pagina Facebook ufficiale Multicinema Galleria.