“I rapporti pendenti nelle procedure concorsuali”: è questo il tema al centro del convegno organizzato per il quarto anno consecutivo da Aspef Puglia (Associazione studio procedure esecutive e fallimentari), presieduta dall’avvocato Francesco Grieco e dall’associazione Culturale Società Libera nella biblioteca civica Prospero Rendella a Monopoli. Un momento di confronto fondamentale per gli operatori di un settore fondamentale della Giustizia e del sistema economico del Paese.

In apparenza un tecnicismo rivolto ad avvocati e dottori commercialisti, ma di importanza strategica per le imprese, specie in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo. L’obiettivo è aiutare le aziende a risollevarsi. Diversi i contributi alla discussione, tutti proposti da importanti professionisti e operatori della Giustizia provenienti da tutta Italia.

“Un’impresa è spesso legata da molti contratti – spiega Luciano Panzani, Presidente della Corte d’Appello di Roma – ma quando è in crisi molti di questi non sono compatibili con un piano di ristrutturazione. La Legge dà quindi l’opportunità, in determinati casi e con il permesso del giudice, di sciogliere alcuni di questi contratti”.

“Si tratta di una questione che molto spesso i curatori fallimentari devono affrontare – sottolinea Valentino Lenoci, Direttore Scientifico del Convegno e consigliere della Corte d’Appello di Bari – è un argomento che non vedrà grosse modifiche nella prossima riforma che il Governo si appresta ad approvare”.