Si chiama “Meet the Professor GEP-NET: Tumori neuroendocrini Gastro-Entero-Pancreatici” e si svolgerà all’Istituto Tumori Giovanni Paolo II di Bari il 23 giugno, nome scelto non a caso, come ci ha detto il responsabile scientifico, il dottor Vito Lorusso: «Ci saranno delle vere e proprie personalità in materia, come per esempio il professor Emilio Bajetta dell’Istituto Tumori di Milano in servizio ora a Monza, e come la professoressa Tomassetti dell’Università di Bologna».

Non saranno i soli ovviamente, tra oncologi e medici in formazione tutti avranno la possibilità di aggiornarsi su quanto c’è da sapere sulle neoplasie neuroendocrine: «Si tratta di un particolare tipo di tumori, differenti come comportamento biologico rispetto a quelli che siamo abituati a vedere nei pazienti. Nascono infatti da tessuti diversi da quelli propri degli organi di origine, tipo stomaco, pancreas, polmone e possono avere origine in questi tre distretti».

«L’ultima frontiera nel trattamento di queste neoplasie  – ha aggiunto – è caratterizzata dalla terapia personalizzata basata sulla genetica del tumore. Viene esaminata da apparecchiature particolari, che abbiamo qui in Istituto, grazie alle quali si ha un quadro preciso dei geni che hanno determinato il divenire maligno della neoplasia, per cui possono essere usati dei farmaci che vanno a bloccare in maniera specifica questi geni».