Si chiama “Cannonieri per la pace. Un goal per Atma”, è il torneo di calcio a 5 promosso dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra in favore dei bambini del campo profughi in Siria che ogni martedì sera, alle 21, dal 12 giugno al 3 luglio si disputerà a Bari sui campi del Centro Sportivo Free Time, in via Gentile, 32 a Bari.

Siria, Afghanistan, Pakistan, tre squadre simbolicamente rappresentative di altrettanti paesi dilaniati dalla guerra, insieme alla compagine formata dagli allievi del CIHEAM, l’Istituto Agronomico Mediterraneo, scendono in campo per dare un calcio ai conflitti bellici.

Organizzato da Antonio Patruno, membro del Dipartimento Ordigni Bellici Inesplosi, l’evento è promosso dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra e ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Bari, dell’assessorato allo Sport del Comune di Bari e della Croce Rossa Italiana, da sempre impegnata sul fronte umanitario nei teatri di battaglia.

Il torneo segna il primo passo della collaborazione tra l’ANVCG e il CIHEAM di Valenzano, propagazione del prestigioso Istituto Agronomico Mediterraneo di Parigi. Al CIHEAM studiano ragazzi provenienti da tutto il mondo, i futuri dirigenti dei rispettivi paesi d’origine, che al ritorno in patria, insieme al bagaglio di esperienza, porteranno nel cuore l’impegno dell’Italia per la Pace.

Con il torneo di calcetto“Cannonieri per la pace. Un goal per Atma”, l’Associazione Vittime Civili di Guerra porta avanti il suo sostegno al progetto “Un maestro per un anno, un libro per sempre!”, l’antologia a cura di Santa Vetturi, promossa dall’Associazione Virtute e Canoscenza, che raccoglie i contributi di oltre cento tra scrittori, poeti, artisti e fotografi nazionali e internazionali. Il ricavato della pubblicazione garantirà l’istruzione a una classe di 50 bambini del campo profughi di Atma, in Siria.