Torna quest’ultimo weekend di maggio, da venerdì 25 a domenica 27, “Il Balcone fiorito nel Borgo Antico”, l’evento primaverile cavallo di battaglia della Pro Loco che, insieme al Comune di Casamassima e a tantissime associazioni del territorio, coinvolge abitanti e attività del borgo costruendo una festa d’arte totale che abbraccia il Paese Azzurro per promuoverne l’unicità cromatica che trova le sue origini in un lontano passato.

Il Paese Azzurro, fra i “Borghi Autentici d’Italia” (BAI), è sempre più noto e in via di recupero, soprattutto grazie all’attività della Pro Loco che caparbiamente e con una miriade di interessanti progetti sensibilizza abitanti, scuole, esperti, istituzioni e turisti alla sua conoscenza e maggiore valorizzazione.

“E’ un’occasione – spiega l’architetto Antonio Pastore, presidente della Pro Loco – per rinverdire il borgo donandogli un tocco naturale e attraente. Ci sono abitanti che curano il verde e le proprie abitazioni tutto l’anno, a loro riserveremo un omaggio speciale, ma ci sono tante altre famiglie che approfittano della festa e del concorso per farsi prendere dal ‘pollice verde’. E’ un evento nato venti anni fa per contrastare i fenomeni diffusi di degrado, incuria e abusivismo, oggi dimostra che una coscienza civica c’è e passa anche attraverso la cura del proprio balcone, finestra o scalinata.

Ma la manifestazione incrementa anche la cittadinanza attiva e il senso di comunità coinvolgendo scuole e associazioni nel nome del Paese Azzurro, dell’ambiente e delle arti, questo contribuisce al miglioramento della qualità della vita e del decoro urbano. Quest’anno più che mai intendiamo premiare l’impegno di chi, con piccoli gesti quotidiani, contribuisce a valorizzare l’immagine del nostro paese. Curare gli spazi in cui si vive è un modo per volersi bene e per creare un ambiente favorevole all’accoglienza e al soggiorno”.

La manifestazione, ideata nel 1995 e replicata oggi in quasi tutti i comuni di Italia, è una delle iniziative più suggestive di Casamassima. Protagonisti sono gli abitanti del borgo che allestiscono i loro balconi, finestre e vignali (scalinate esterne) con composizioni floreali concorrendo ad una gara. Oggi è sempre più vetrina dell’intensa attività delle numerose associazioni locali a favore di ambiente, ecosostenibilità, arti e cultura, artigianato, enogastronomia e volontariato in genere.

Il pomeriggio di venerdì 25 è dedicato alle scuole coinvolte nel progetto ‘Piccoli architetti per il Paese Azzurro’ e all’inaugurazione di alcune mostre, artistiche e didattiche, allestite a Palazzo Monacelle, mentre in serata si terrà l’attesissima Cena Azzurra, un elegante pic-nic dai colori del cielo. Sabato mattina è la volta di una ciclo-passeggiata in campagna alla ricerca di sua maestà la ciliegia, protagonista di un dolce aperitivo rurale. Domenica 27 è la Festa d’arte totale che dalla mattina alla sera riempie di colori, sapori, profumi, voci e suoni il bellissimo borgo.

Cena Azzurra – venerdì 25 maggio ore 20.00

Si svolgerà in piazza Santa Croce l’attesissima “Cena Azzurra”, l’elegante pic-nic dai colori del cielo che da cinque edizioni entusiasma i partecipanti e che quest’anno ha per tema “wedding, folk e sapori”. La serata, caratterizzata da un grande senso di spontaneità e comunità, sarà allietata da “Danze Etniche in viaggio tra l’azzurro del Mediterraneo” dell’ass. ArtiDea Bari, la voce di Daniela Diomede e il Dj-set di Josef. Ci troveremo tutti invitati ad un “Matrimonio alla Pugliese” di una coppia di sposi davvero sui generis che riserverà ai partecipanti frizzantissime sorprese. Quest’anno ci sarà un vero e proprio concorso dal piccante titolo di “50 sfumature di azzurro”, che premierà il tavolo più bello, la pietanza azzurra più bella e l’abbigliamento azzurro più elegante (uomo-donna).