Tutti la conoscono per una celebre sequenza de “Il secondo tragico Fantozzi” in cui il ragionier Ugo, stanco degli anni di umiliazioni, vessazioni e del maledetto cineforum aziendale, si alza in piedi per proferire le fatidiche parole: « Per me… La corazzata Kotiomkin… è una cagata pazzesca», seguite dai 92 minuti di applausi.

La Corazzata Potemkin, film originale a cui è ispirata la pellicola russa lunga 18 bobine incubo di Fantozzi, “torna” in sala in una nuova versione restaurata nel centenario della Rivoluzione russa grazie al progetto di distribuzione dei classici Il Cinema Ritrovato voluto dalla Cineteca di Bologna.

Nelle sale italiane arriva quindi la versione integrale restaurata del capolavoro realizzato da Sergej Ejzenštejn nel 1925, restaurato da Deutsche Kinemathek con il sostegno di Bundesarchiv-Filmarchiv, BFI – National Archive e Russian State Archive of Literature and Arts (RGALI), con la musica originale composta da Edmund Meisel.

Un secolo dopo, il mondo riflette sulla Rivoluzione russa, e la cultura torna a interessarsi degli irripetibili fermenti artistici che ne hanno segnato il primo profilo. Il cinema, che proprio in quegli anni stava facendo esplodere la sua carica rivoluzionaria, è forse l’alveo artistico nel quale il linguaggio del nuovo pensiero rivoluzionario ha trovato la sua manifestazione più felice, il suo canale più ampio e diretto per parlare al popolo russo.

Titolo dalla forza evocativa impareggiabile, La corazzata Potëmkin è diventato l’emblema del cinema rivoluzionario russo, e della Rivoluzione stessa: anche se di quella Rivoluzione non parla. Ma racconta i germogli della Rivoluzione che verrà, sbocciati nel 1905: La corazzata Potëmkin vedrà la luce vent’anni dopo, nel 1925, segnando il momento d’oro del cinema sovietico, grazie al genio di Sergej Ejzenštejn.

Il Cinema Ritrovato al cinema
La Corazzata Potemkin
Nuova versione restaurata

Lunedì 6 novembre
h. 18:00 – h. 19:45 – h. 21:30
Ingresso € 6,5