Il 4 ottobre dalle 20.30, al Teatro Petruzzelli di Bari, si ritorna a parlare di Alzheimer con “Magica…Mente”. Uno spettacolo organizzato dall’Associazione Alzheimer Bari. L’evento, giunto alla sua terza edizione, è stato promosso in occasione della XXIV Giornata Mondiale dedicata alle persone colpite dalla patologia. L’obiettivo, come sempre, è mantenere alta l’attenzione sulla difficile quotidianità di questi malati, dei loro familiari e, nello specifico, sulle nuove terapie non farmacologiche.

La serata, a cura di Enzo Lasaponara, sarà condotta dai presentatori Mikaela Calcagno e Mauro Pulpito e si avvarrà della partecipazione di ospiti eccezionali: da Sergio Rubini, a Nicola Pignataro, al mago Totaro, al caricaturista Donatello Pentassuglia, al creatore dei “burattini corporali”, Renato Curci. Poi tanta musica e colore con la “Miulli Live”, una band di medici e infermieri del dell’ospedale Miulli, la vocalist gospel Annamaria Fontana, la scuola barese di balli caraibici “Corazon Latino” e i ballerini di acrobalance, “New Dream”.

“Abbiamo deciso di organizzare questo spettacolo – dice il dottor Pietro Schino, Presidente e fondatore con i dottori Katia Pinto (vicepresidente di “Alzheimer Bari” e di “Alzheimer Italia”), lo psicologo Ivo Cilesi (ideatore della “Doll Therapy”) e la psicoterapeuta, Giusy Carrubba – perché siamo convinti che i nostri interventi di tipo non farmacologico, in particolare “Casa Alzheimer Don Tonino Bello”, possono essere, specie nella fase iniziale e moderata della patologia, di grande aiuto a malati e famiglie”.

“Casa Alzheimer, infatti, non è un ospedale, né una residenza assistita, né un centro diurno, ma un luogo accogliente dove esperti e professionisti seguono i loro pazienti mediante terapie non farmacologiche (la doll therapy, il laboratorio musicale, la ortoterapia, la terapia del viaggio o quella occupazionale ecc.). Inoltre – conclude Schino – ricordo che “Alzheimer Bari”, associata alla “Federazione Alzheimer Italia”, rappresentante unico per l’Italia di “Alzheimer’s Disease International” (ADI), è la maggiore organizzazione nazionale no-profit sulla ricerca delle cause, la cura e l’assistenza dell’Alzheimer. E che è anche in grado di offrire, attraverso una propria rete solidale, una tutela dei diritti amministrativi e legislativi a malati e famiglie”.