Partirà venerdì 1 settembre il Festival Internazionale delle Neuroscienze del Mediterraneo, prima edizione della kermesse che prevede una serie di incontri, convegni e seminari spalmati fra settembre ottobre e novembre.

“È un momento molto importante per la storia dell’Ikos – sottolinea Daniela Poggiolini – Noi abbiamo sempre puntato al benessere e alla salute della persona. Con questo festival puntiamo a uno spostamento più verso la scienza. Saranno 12 incontri gratuiti, quattro per ogni mese, con ospiti provenienti davvero da tutto il mondo”.

L’evento è organizzato dall’Ikos, scuola di formazione nata nel 1987, specializzata in Strategie di Comunicazione Efficace, Potenziamento personale e Management applicabili in area Psicologica, Sanitaria, Sociale, Aziendale e Sportiva, e dall’Adsum, associazione culturale di formazione e Promozione, che è un ente accreditato e qualificato dal MIUR per la formazione dei docenti

Neuroscienze, Psicoterapia, medicina, benessere, connessione, empatia, internazionalizzazione, formazione, ricerca, scoperta, curiosità, comunicazione e accompagnamento al nuovo mondo. Sono questi i temi e anche le parole chiave del primo festival Internazionale delle Neuroscienze del Mediterraneo che da quest’anno si presenta come prima edizione pronta a duplicare gli incontri negli anni che verranno.

Quattro giorni al mese per i tre mesi a partire da settembre fino a novembre. Incontri importanti, accesi da voci e da nomi di personaggi di fama internazionale, pronte a confrontarsi sulle opportunità offerte dalle scoperte ultime e sulle analisi dei risultati di nuove strategie e tecniche di benessere e guarigione. Confronti e verifiche a carattere nazionale e internazionale, ragionando sulle sfide che le nuove tecnologie e scoperte propongono, in modo da creare reti capaci di una divulgazione più veloce e concreta.