Una sfida a colpi di gustose pietanze fra chef provenienti dagli istituti alberghieri di tutto il mondo. Domani all’istituto “Consoli” di Castellana-Grotte va in scena “Una vita in cucina”, contest dedicato all cavalier Angelo Consoli, fondatore 60 anni fa del primo istituto alberghiero del Meridione d’Italia.

La gara vedrà scende in campo 11 squadre provenienti da tutto il mondo che cercheranno di trovare il gusto più autentico di due ricette estratte: “Coniglio ripieno alla casalinga” e “Dita degli Apostoli”. Il cammino che ha portato a Castellana Grotte decine di cuochi stranieri, è stato fortemente voluto dal dirigente dell’Istituto organizzatore, il dirigente Giuseppe Vernì per dare alla scuola il carattere di internazionalizzazione che gli spetta viste le centinaia di chef che si sono formate proprio nel paese del sud est barese.

Obiettivo del Trofeo è anche quello di far conoscere a chi viene da fuori, le ricchezze enogastronomiche del territorio. Per questo, i concorrenti accompagnati dai docenti dell’istituto, nei giorni scorsi hanno visitato alcune delle zone più belle e interessanti della provincia barese.