“Il colore è il mio compagno di viaggio”. È così che Giancarlo Montefusco, in arte Jack, sintetizza il suo ritorno alla pittura e ai pennelli. La sua prima mostra personale, intitolata “Pantoni”, in corso alla galleria Formaquattro di Bari fino al 9 marzo, rappresenta il punto d’arrivo del suo percorso da autodidatta, accostatosi alla pittura in maniera completamente autonoma. “Ho sentito l’esigenza di ritornare ad esprimermi attraverso il colore – racconta l’autore – e di riappropriarmi della mia passione, coltivata da tempo”.

Quella di Jack è una pittura libera, ma matura, una danza di pennellate espressive che danno vita a un vero e proprio studio del colore, in tutte le sue possibili declinazioni: dalla luminosità, alla corposa densità dei pigmenti, che sembrano quasi tradursi in materia viva. Il suo linguaggio estetico strizza l’occhio all’astrattismo e all’informale senza mai indulgere al figurativo, neanche in opere come “Paesaggio salentino” o nel dittico “Anemoni di mare”, dove si percepisce la rugosità del colore puro, raggrumato con l’utilizzo della spatola; in altri dipinti, realizzati sempre ad olio, come “La porta dei sogni”, il fitto intreccio delle gamme cromatiche viene interrotto da campiture bianche, geometriche e lineari, quasi contrapponendosi alla carica dirompente e vivace delle pennellate frenetiche che si mescolano sulla superficie della tela.

L’opera di Jack esplora la poetica del colore in tutta la sua essenza e veemenza, dopotutto, come scriveva Mark Rothko: “Il colore è il significato e non il fine della pittura”. La mostra è visitabile fino al 9 marzo dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 19, tranne il lunedì.

Formaquattro Arte in circolo
Via Argiro 73, 1° piano
Bari

INFO
080.96.75.720
www.formaquattro.com