Lo stand di Professione Militare al Salone dello Studente 2016.

Convegni, workshop, teacher’s corner, simulazione di test di ammissione e incontri sulle professioni digitali. Tanti ingredienti per una ricetta consolidata, capace di attrarre anche quest’anno circa 40mila utenti in soli tre giorni: il Salone dello Studente 2016, capace di animare gli spazi della Fiera del Levante a Bari, si conferma punto di riferimento per giovani pronti a inserirsi nel mondo del lavoro e bisognosi di orientarsi nelle scelte post-scolastiche.

“È bello vivere questi giorni a contatto con tanti giovani e i professori che li accompagnano – ammette soddisfatto Domenico Ioppolo, direttore del Salone – l’offerta formativa è sempre molto ampia e ci occupiamo dei temi più caldi. Abbiamo proposto offerte formative di vario genere e riscontriamo un interesse sempre crescente tra i nostri giovani utenti, che anno dopo anno si confermano sempre più formati e informati”.

Tra i tanti punti di interesse della più significativa manifestazione di settore in Italia, accanto allo stand della Difesa, anche lo spazio informativo allestito da Professione Militare – progetto avviato e consolidato grazie alla collaborazione con la Provincia Bat – a sostegno di uomini e donne interessati ad avviare il proprio percorso in Esercito, Marina, Aeronautica e Carabinieri: “Abbiamo avuto un boom di adesioni – ammette il Dirigente per lo Sportello Pubblico della provincia Andrea Sandrelli – ed è importante che i giovani capiscano che ci sono altre possibilità oltre al classico arruolamento: cerchiamo altre figure professionali, tra cui infermieri. È una famiglia in costante allargamento, infatti la Regione Puglia ci ha inserito nelle aree deputate allo sviluppo della personalità umana” La realizzazione è il faro al quale fare riferimento: “Capiamo quanto sia importante per un ragazzo coltivare una propria ideologia e dei propri valori: non deve avere obblighi, ma consigli utili”.

Pillole di formazione in giornate caratterizzate da una parola d’ordine: entusiasmo. La domanda più ricorrente tra i giovani resta però ‘cosa posso fare da grande?’: “Oltre al percorso studio – sottolinea il dg di Professione Militare Cosimo Menza – offriamo anche la possibilità di un immediato inserimento nel mondo del lavoro. I ragazzi ci trasmettono entusiasmo, noi offriamo informazioni: siamo composti da personale in quiescenza, in grado di dare consigli e sicurezza. È lo Stato che vuole fortemente la figura del militare: l’obiettivo è portare sicurezza e tutela durante l’iter concorsuale. Per questo nel mirino abbiamo l’apertura di nuovi sportelli didattici e gratuiti nei quali diamo aggiornamenti circa tutti i bandi di concorso diffusi in Italia durante l’anno accademico”. Momenti di incontro, finalizzati ad approfondire la conoscenza di questa realtà e illustrare le opportunità professionali che il mondo militare può offrire.