Il Comitato feste del quartiere Montrone ha iniziato il giro tra i cittadini adelfiesi per la raccolta delle offerte, indispensabili per l’organizzazione del fitto calendario di eventi e riti in onore di San Trifone, uno dei patroni della città dell’uva regina e del buon vino. La festa, un mix di fede e tradizione, con tutti i caratteri tipici delle grandi feste del Sud Italia, è stata presentata in occasione della 87ma festa dell’uva, finita ieri con il concerto della Notte della Taranta ed Enzo Avitabile.

Don Felice Iacobellis, parroco della chiesa di San Nicola e Vito Luigi Guerra, presidente del Comitato feste di Montrone, hanno raccontato al nostro microfono cosa succederà in occasione di San Trifone. Uno dei punti di forza resta quello legato ai fuochi d’artificio, soprattutto quelli pomeridianiani del 10 novembre, alle 14.30.

“Vi invito a venire ad Adelfia quel pomeriggio – dice il presidente Guerra – capirete quanti esperti ci sono. Arrivano dall’Italia, ma anche dall’estero: olandesi, maltesi, tedeschi, inglesi, per vedere fuochi che solo da noi e in pochissime altre piazze si fanno”. Come sempre non solo rumori, ma anche colori e musica, con un “grandioso piromusicale di una ditta tedesca di un certo livello”. Quest’anno nella cittadina dell’Area Metropolitana barese sono attese 100mila persone.