È stata presentata questa mattina, a Palazzo di Città, World Press Photo Bari 2016, la mostra internazionale di fotogiornalismo più prestigiosa del mondo che sarà allestita nello Spazio Murat dal 30 settembre al 23 ottobre. Ad organizzarla per il terzo anno consecutivo l’associazione CIME, Culture e Identità Mediterranee, grazie alla collaborazione con il Comune di Bari e con il sostegno di Regione Puglia e GVM Care & Research, sponsor unico dell’evento.

I visitatori potranno ammirare le 150 immagini vincitrici del concorso di fotogiornalismo, scelte tra circa 100mila foto scattate da 5.775 fotoreporter professionisti. L’ingresso alla mostra costa 3 euro.

“Per noi è un grande onore ospitare per il terzo anno consecutivo il World Press Photo, con i 150 scatti più belli realizzati da fotoreporter professionisti internazionali – ha dichiarato in conferenza stampa il sindaco Antonio Decaro -. Una mostra che ha la capacità di raccontare i grandi e piccoli avvenimenti dell’attualità, in tutti i luoghi del pianeta, molto meglio di qualsiasi pubblicazione, convegno o evento. La fotografia è arte e come tutte le forme d’arte ci regala qualcosa, ci dona la possibilità di osservare e leggere la realtà che ci circonda attraverso prospettive diverse dalla nostra. Ci sono fotografie che hanno segnato la nostra percezione del mondo, cambiandola per sempre. Mi piacerebbe che ragazze e ragazzi baresi possano visitare la mostra nello spazio Murat, magari attraverso una convenzione con le scuole, perché, nell’era in cui tutto può essere fotografato con un telefonino e trasmesso in pochi secondi ovunque, possano comprendere che il valore di un’immagine va oltre la memoria di un cellulare e può davvero cambiare il mondo”.

“L’associazione Cime da dieci anni organizza eventi culturali in Italia e all’estero con l’intento di favorire lo sviluppo del territorio – hanno spiegato Vito Cramarossa e Francesco Muciaccia dell’associazione Cime -. World Press Photo rappresenta il nostro investimento nel Meridione. Oltre a portarla a Bari per il terzo anno consecutivo, quest’anno la proporremo anche a Napoli dal 4 al 27 novembre, dove manca ormai da 4 anni. Il nostro intento non è offrire ai visitatori una semplice esposizione di fotografie, ma creare un allestimento che permetta all’utente di vivere un’esperienza coinvolgente. Aiutare il visitatore ad entrare in sintonia con quell’istante rubato al tempo dai fotografi. Per questo per World Press Photo Bari 2016 abbiamo progettato un allestimento “immersivo”, proprio come la tecnica che ha usato Warren Richardson, vincitore WPP dell’anno, per la sua fotografia. Richardson ha passato giornate assieme ai profughi siriani che cercavano di passare il confine e raggiungere l’Europa. Cime con Word Press Photo Bari investe sul territorio anche attraverso la rete di maestranze locali che coinvolge nel lavoro per l’apertura della mostra alla città. Portare qui una mostra internazionale come World Press Photo significa coinvolgere il lavoro di numerosi tecnici del territorio”.

World Press Photo è un concorso internazionale di fotogiornalismo, organizzato dal 1955 dall’omonima Fondazione indipendente con sede ad Amsterdam. Ogni anno le fotografie vincitrici delle diverse categorie (general news, spot news, contemporary issues, daily life, people, nature, sports) vengono esposte in una mostra che attraversa 45 paesi.