A 24 anni dalla strage di via D’Amelio, in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e i cinque agenti di scorta, i cittadini del gruppo Bari Revolution organizzano una fiaccolata contro le strafgi di stampo mafioso.

Erano le 16.58,  quando una Fiat 126 rubata contenente circa 90 chilogrammi di tritolo, esplose in via Mariano D’Amelio a Palermo, il 19 luglio del ’92. Nell’attentato di messo a segno dalla mafia per sbarazzarsi di Paolo Borsellino, persero la vita anche Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina i cinque agenti della scorta a protezione del giudice.

La fiaccolata partirà alle 20 di martedì sera, sotto il faro su lungomare Starita, e percorrerà via Paolo Pinto, via Umberto Giordano, via Giuseppe Verdi, via Saverio Mercadante, fino ad arrivare in via Ottorino Respighi, davanti alla pineta San Francesco.

L’evento prevede la libera partecipazione a prescindere da sesso, età, nazionalità o religione, ha carattere apolitico e pertanto sarà vietato l’uso di bandiere o simboli che possano in qualunque modo richiamare partiti politici o movimenti. Sarà permesso l’utilizzo esclusivo di fiaccole, candele, striscioni a tema con l’iniziativa.