Sono 115 le iniziative previste dal cartellone culturale estivo predisposto dall’assessorato alle Culture e al Turismo. Il programma, pensato e costruito con gli enti e le associazioni che operano in città, è ricco di eventi che si terranno in tutti i Municipi, in particolare nei luoghi più periferici di Bari.

Dal cinema al teatro, dalla musica alle escursioni guidate, dalla letteratura alla danza, dall’arte alla gastronomia, la rassegna estiva propone eventi e attività gratuite differenti tra loro, scaturite dalle diverse sensibilità culturali che animano da sempre il territorio barese. L’amministrazione comunale ha così dato corpo a una programmazione culturale, avviata già da qualche giorno, per consentire a quanti resteranno in città nel periodo estivo, oltre che ai turisti, di poter godere della visione di spettacoli eterogenei tra loro e di varie iniziative all’aperto.

La rassegna è il risultato dell’avviso pubblico destinato agli operatori culturali locali: i progetti ammessi sono stati selezionati da una commissione e, quindi, sostenuti dall’amministrazione con un contributo.

“Il cartellone estivo si articolerà nei mesi di luglio, agosto e settembre – dice l’assessore alle Culture e al Turismo Silvio Maselli -, e vedrà coinvolti tutti i Municipi, con una forte prevalenza delle aree meno centrali della città, a dimostrazione dell’impegno e dell’attenzione di questa amministrazione per la qualità della vita di tutti i cittadini, anche quelli che difficilmente si spostano verso il centro”.

“Abbiamo voluto supportare una serie di iniziative che rendano viva, anche d’estate, la città in modo da garantire un’adeguata offerta culturale e ricreativa sia ai residenti che restano sia ai turisti che arrivano a Bari – continua Maselli -. Nonostante le esigue risorse a nostra disposizione, sono particolarmente soddisfatto della grande partecipazione degli operatori che sono i veri protagonisti dell’organizzazione della programmazione culturale della città. Mi auguro che i cittadini baresi possano apprezzare le tante iniziative, piccole e grandi che siano, e che possano cogliere questi momenti come un modo per ritrovarsi insieme e godere dei nostri spazi pubblici”.