La recente disponibilità in terapia dei Nuovi Anticoagulanti Orali (NAO) ha introdotto importanti cambiamenti nella gestione dei pazienti con fibrillazione atriale e tromboembolismo venoso. Questa classe di farmaci ha mostrato pari efficacia rispetto alla più nota warfarina nella prevenzione dell’ictus nei pazienti con FA non valvolare e TEV ma con un profilo di sicurezza ed un rapporto costo-efficacia nettamente più favorevole.

L’utilizzo appropriato di tali farmaci richiede adeguate conoscenze rispetto al dosaggio, alla metabolizzazione nonché alla gestione di eventuali eventi emorragici. Con la disponibilità dei NAO ed il progressivo allargamento del loro impiego clinico diventa impellente la necessità di stabilire nuovi modelli di follow-up per i pazienti con FA e TEV.

È proprio su questo argomento che si incentrerà il convegno formativo dal titolo: “I Nuovi Anticoagulanti Orali in Puglia: sostenibilità economica, appropriatezza prescrittiva e gestione del paziente” organizzato a Bari, il prossimo 24 giugno, organizzato dal Tavolo Tecnico sulla Trombosi Ares Puglia e ALT Onlus, con la segreteria scientifica del professor Nicola Ciavarella e del professor Paolo Colonna.