Un progetto con l’obiettivo di unire e aggregare all’interno di uno spazio da tempo dimenticato, l’ex cinema Royal, a Bari. Nasce infatti dall’idea di Andrea Costantino ed Ebe Guerra “AncheCinema Royal”, che prende il nome dalla società di produzione AncheCinema. «Il progetto di gestione di una sala polifunzionale – spiega Costantino – serve ad avvicinare più gente possibile al Royal».

Un’idea di compartecipazione col pubblico di spettacolo, con una cartellone non imposto, ma che verrà co-deciso con gli operatori e gli utenti. L’ex sala proiezioni diventa così un’area per dar vita a spettacoli di diverso tipo, danza, teatro, musica e feste.

Sono 350 metri quadri con 400 posti a sedere, di cui 100 in galleria, solo per la sala grande, In più, una sala più piccola da 100 metri quadri ospiterà piccoli eventi. Ma la vera novità è che si tratta dell’unica struttura in Italia completamente fruibile dai portatori di handicap. Niente posti laterali, dunque, né in prossimità delle uscite d’emergenza, ma una grande pedana centrale che può accogliere ben 39 carrozzine.

«Storicamente il Royal era il teatro dei ferrovieri – sottolinea Costantino – e per una trentina d’anni è stato un teatro gestito in forma associativa. Noi vogliamo ripristinare in parte un discorso di associazionismo». Il progetto prevede anche uno spazio espositivo di 90 metri quadri, un food district e, non da ultimo, è stato risolto anche il problema dei posti auto. Il Royal si trova infatti in una zona centralissima quanto trafficata ma grazie ad AncheCinema si potrà parcheggiare in un’area convenzionata che contiene 250 posti, proprio nelle vicinanze della struttura.