Lei, Albina Colella, è professore ordinario di Geologia all’Università della Basilicata. Ha svolto ricerche sull’inquinamento da idrocarburi dell’invaso del Pertusillo, in Val d’Agri, praticamente, l’acqua che si beve in Puglia, e i risultati sono stati a dir poco allarmanti, tanto da averle procurato molti nemici. Lui, Federico Cuscito, è referente del Comitato Pugliese “Acqua Bene Comune”, co-promotore dei referendum abrogativi delle norme che hanno privatizzato l’acqua in Italia.

Si ritroveranno venerdì 20 novembre alle 18.30 nell’auditorium della scuola media Ronchi a Cellamare per discutere sull’impatto che ha il petrolio, fonte energetica primaria per l’umanità, sull’ambiente. Probabilmente non sarà una cosa piacevole da sentire. Per inquinamento si intende, infatti, l’immissione diretta o indiretta in acqua da parte dell’uomo di sostanze ed energie che provocano effetti negativi sulle risorse biologiche, sulla salute dell’uomo e sulla qualità delle acque. Conoscere, dunque è necessario, per il pianeta, per noi stessi e per le generazioni future. Questo il programma dell’incontro:

Interventi
Prof.ssa ALBINA COLELLA
Ordinario di Geologia presso l’Università della Basilicata, autrice del libro
“L’impatto ambientale del petrolio in Mare e in Terra”

FEDERICO CUSCITO
Referente Comitato Pugliese “Acqua Bene Comune”
Coordinamento No – Triv Terra di Bari

Modera:
GIUSEPPE BELLO
Comitato Salute e Ambiente di Cellamare

L’impatto ambientale del petrolio in Mare e in Terra
20 novembre 2015 ore 18.30
Auditorium I.C.S. Ronchi
via Casamassima
Cellamare