Fanfara di Tirana, Transglobal Underground, Franco D’Andrea, Barry Guy, Maya Homburger, Hosni Niko Zela e Albanian Iso Polyphonic Choir, Louis Sclavis, Michele Rabbia, Funk Off, MinAfrìc Orchestra,Faraualla, Nicola Pisani, Michele Jamil Marzella, Conturband, Francesco Sossio Banda, Pasquale Innarella sono alcuni degli oltre 400 musicisti ospiti del “Talos Festival. La melodia, la ricerca, la follia“, ideato e diretto dal trombettista e compositore Pino Minafra, che torna a Ruvo di Puglia, in provincia di Bari, da giovedì 1 a domenica 11 ottobre con una “vigilia” mercoledì 30 settembre.

Dopo le oltre 60.000 presenze registrate nelle ultime tre edizioni che hanno segnato il ritorno del festival alla sua dimensione progettuale dopo anni di assenza, il Talos propone anche quest’anno un articolato programma dedicato al fenomeno della banda con quasi trenta concerti, produzioni originali, proiezioni, mostre, masterclass, affermandosi ancora una volta come una delle manifestazioni pugliesi più apprezzate e conosciute a livello nazionale ed europeo. Il festival – come ogni anno – è diviso in due sezioni: un’anteprima dal 1 al 7 ottobre e il festival internazionale dall’8 all’11.

Mercoledì 30 settembre dalle ore 20 in Parco via Caduti di tutte le guerre appuntamento con La vigilia del Talos a cura del Giovanidee Forum con la proiezione documentari “Close to – Gente di Talos” e “Born Free” a cura di Giuseppe Magrone.

Da giovedì 1 a mercoledì 7 ottobre l’anteprima sarà dedicata alle bande che si sono formate all’interno di istituzioni culturali, conservatori, scuole e non solo. Nel corso della settimana di eventi si alterneranno (ore 19 al Palacolombo – ingresso gratuito) Nicola Bucci e l’Associazione Corale Polifonica Rubis Canto con lo spettacolo 25° In… Canto (giovedì 1), la Grande Orchestra di Fiati Giacchino Ligonzo di Conversano(venerdì 2), l’Orchestra Multietnica Ritmo Live del Conservatorio Corelli di Messina e il Cenacolo Brass Ensemble (sabato 3), l’orchestra giovanile Apulia’s Musicainsieme “Città di Ruvo di Puglia” e Francesco Sossio Banda (domenica 4), la Fanfara del 7° Reggimento Bersaglieri (lunedì 5), Bembè Percussion Ensemble e Small Stretch band (martedì 6), Junior Band e Conturband (mercoledì 7). Domenica 4 ottobre dalle 17 nella Pinacoteca di Arte Contemporanea (ex Convento dei Domenicani) dopo l’inaugurazione della mostra fotografica per i cinquanta anni della Ferrotranviaria – Ferrovie del nord barese, esibizione del trombonistaMichele Jamil Marzella, che proporrà i brani del suo lavoro discografico d’esordio “La via del possibile”, prodotto dall’etichetta Dodicilune, e della Serd Band.

Da giovedì 8 a domenica 11 ottobre appuntamento, invece, con il festival internazionale con grandi ospiti pugliesi, italiani e provenienti da tutto il mondo. Il programma – in vari appuntamenti pomeridiani in vari luoghi della città (ingresso gratuito) e serali nel Pala Colombo (ingresso  6 euro – abbonamento 20 euro) – ospiterà la presentazione di Cypriana, progetto discografico di Nicola Pisani, il concerto del duo composto dal clarinettistaLouis Sclavis e dal percussionista Michele Rabbia (giovedì 8), l’esibizione del contrabbassista Barry Guy e della violinista barocca Maya Homburger (che domenica terrà anche una lezione/workshop su Bach), l’incontro tra Russia e Ucraina con Arkady Shilkloper (corno e flicorno) e Vadim Neselovskyi (piano e armonica a bocca), l’esperienza dei Funk Off di Dario Cecchini, che terrà anche una masterclass con Birtband Street Band e Conturband (venerdì 9), il “contrabbasso solo” di Barry Guy, “Uomini Di Terra ” dedicato a Giuseppe Di Vittorio del Pasquale Innarella Quintet, il pianista Franco D’Andrea, l’incontro tra MinAfrìc Orchestra e Faraualla(sabato 10), lo spettacolo “In Sudafrica: Round About Township. Storie urbane e di libertà” con il sassofonista Nicola Pisani, il batterista Vincenzo Mazzone e il fotografo Pino Ninfa, Hosni Niko Zela e Albanian Iso Polyphonic Choir con il pianista Robert Bisha e il gran finale con la Fanfara di Tirana e Transglobal Underground (domenica 11). Da venerdì 9 a domenica 11, infine, il Teatro Comunale ospiterà le mostre fotografiche “Braccianti: suoni e immagini della memoria” – immagini e testimonianze tratte da La Memoria che Resta di Giovanni Rinaldi e Paola Sobrero; e “Sbarchi” di Pasquale Susca.

Talos Festival è realizzato dal Comune di Ruvo di Puglia con il fondamentale sostegno di Puglia Sounds e il supporto di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Puglia, Pro Loco Ruvo di Puglia, Associazione Terra Gialla e di numerosi e preziosi sponsor privati.