Sarà presentato giovedì 28 maggio alle 19.30, all’Artes Café di piazza Mercantile a Barivecchia, il romanzo “La notte più lunga” di Giovanni Lafirenze. L’evento, moderato da Laura Migliaccio, vedrà gli interventi del giornalista Giuseppe Milano, della voce narrante di Armando Merenda e la partecipazione degli attivisti di Emergency.

Un racconto che confonde, che non chiarisce del tutto la propria dinamica: si tratta di sogno o incubo? Narrazione dettata sin dalle prime pagine dal coma farmacologico in atto? Che sia un viaggio tra le righe di un dimenticato, ma autentico copione teatrale? Oppure queste pagine evocano davvero vecchie ed attualissime infami realtà patite ieri come oggi in ogni zona del nostro mondo? E se per assurdo le guerre politiche, di religione, etniche fossero per una ristretta cerchia d’autori-maestri, infernali spettacoli da far interpretare ovunque sia possibile?

Una serie di interrogativi utili per comprendere a fondo il significato del primo romanzo di Giovanni Lafirenze, La Notte più Lunga (Florestano Edizioni), già noto per i suoi numerosi saggi sulla bonifica bellica, passione e professione dello stesso autore. Un libro che narra la storia personale e, in chiave quasi teatrale, quella del mondo intero flagellato da conflitti, guerre e incomprensioni, consce e inconsce, che, come ama ricordare Lafirenze anche con la sua opera quotidiana, non finiscono mai, ma continuano a mietere vittime anche dopo la loro conclusione attraverso residuati bellici che invadono le città e territori.

La Notte più Lunga, quindi, si prefigura come una vera e propria metodologia differente di raccontare l’orrore della guerra e i misteri che l’umanità continua a patire anche a livello inconscio raccontando, per mezzo del protagonista omonimo dell’autore, storie, esiti psicologici e conseguenze fisiche in un turbinio di dialoghi, protagonisti reali e metaforicamente inventati e luoghi di vita vissuta divenendo così testimonianza di un mondo, passato e presente, flagellato da conflitti di ogni tipo.

La presentazione di giovedì 28 maggio all’Artes Cafè di Barivecchia, coinvolgerà gli attivisti di Emergency, associazione no profit impegnata fin dalla sua fondazione nella cura delle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà e nella sensibilizzazione sui suddetti temi, con i quali, dopo le letture di alcuni passi tra i più significativi del testo attraverso la voce narrante di Armando Merenda e mediante gli interventi del giornalista Giuseppe Milano, si instaurerà un vero e proprio dibattito sui temi fulcro della narrazione che sarà moderato da Laura Migliaccio.

Durante l’evento, ad ingresso libero e gratuito, sarà a disposizione degli ospiti uno speciale “AperìEmergency”, l’aperitivo solidale al costo di 8 euro di cui due saranno devoluti all’associazione.