Fervono i preparativi presso l’Arena della Pace di Japigia (sita in via N. Loiacono, nei pressi della Camera del Lavoro di Bari) per l’appuntamento finale della quarta edizione del Premio Maggio, il concerto gratuito organizzato dalla CGIL Bari il 30 aprile nell’ambito delle manifestazioni legate alla Festa del Lavoro. Queste le parole del Segretario Generale della CGIL Bari, Pino Gesmundo, : «Premio Maggio è, per la CGIL Bari, un’iniziativa importante e consolidata, un’occasione per confrontarci con ragazzi giovanissimi, pieni di talento ed entusiasmo, ma proprio per questo più vulnerabili e meno consapevoli di quanto sia importante conoscere i propri diritti, le proprie possibilità di tutela perché questa loro passione diventi domani il loro lavoro. Il 30 aprile, come ormai da 5 anni, sarà una bellissima festa che proverà ad offrire opportunità di crescita nel percorso artistico di questi ragazzi, ma soprattutto un’occasione di confronto sul contesto in cui quotidianamente operano i tantissimi lavoratori dello spettacolo del nostro territorio».

La manifestazione, che, come ogni anno, ha preso il via a febbraio con un concorso destinato ai progetti musicali emergenti delle province di Bari e BAT,con lo scopo di selezionare un vincitore, meritevole di aprire il palco conclusivo. La finale del 17 aprile scorso ha decretato Giuseppe Liuzzi vincitore dell’edizione 2015, forte di un cantautorato folk che strizza l’occhio alla musica britannica e che aprirà un parterre che conferma il concerto del 30 aprile come un fiore all’occhiello della programmazione musicale pugliese.

La line-up del “concertone” del 30 aprile all’Arena della Pace presenta nomi di primo piano della scena indipendente italiana: Bud Spencer Blues Explosion, Fast Animals and Slow Kids, Paolo Benvegnù, Appaloosa, Flowers or Razorwire e i Post-CSI di Canali, Magnelli, Maroccolo, Zamboni e la voce di Angela Baraldi, riuniti vent’anni dopo ‘Ko de mondo’ e in occasione dell’uscita, il 25 Aprile, di ‘Breviario partigiano’, un cofanetto (libro, dvd e cd) realizzato insieme ad amici musicisti, registi e scrittori per non dimenticare la Resistenza. A presentare il concertone quest’anno ci sarà Angelo Pernazza, volto noto della tv e della scena indipendente italiana come leader della band Magellano (Garrincha Dischi).

Sarà una festa all’insegna dei suoni che resistono e lottano in tempi di crisi, racchiusi nell’hashtag ufficiale della manifestazione #suoniresistenti, e dei diritti e del lavoro in tutte le sue forme e in tutte le sue vesti, così come dimostrato dalla proposta artistica della cittadella culturale, dove quest’anno ad animare la “Creative Zone” ci sarà il teatro di strada con il barbonaggio teatrale di Ippolito Chiarello che porterà “in scena” lo spettacolo “Lavoratrici”. Riproposizione e riadattamento del progetto-documentario che ha seguito un laboratorio di sette giorni sul tema della discriminazione sul lavoro: formazione, scrittura e messinscena per 20 ragazze dai 20 ai 40 anni pronte a raccontarsi e a mettersi in gioco, 20 storie personali da rappresentare, 20 casi di femminicidio sul lavoro da ricordare. Un occasione in cui fare incontrare storie di ragazze comuni e storie di donne che non ci sono più, scomparse mentre svolgevano il loro lavoro, creando un racconto inedito e nuovo.Un luogo dove emozionarsi, imparare, mettersi in gioco discutere di femminilità e dell’essere donna oggi, tra mille compiti, piccole e grandi discriminazioni, sacrifici e tanta voglia di fare.

Nella Creative Zone, inoltre, troveranno spazio, in oltre 70 stand attesi, numerosissime realtà tra progetti innovativi, artisti, artigiani, associazioni, attività solidali e di impegno sociale e giovani idee di imprenditoria, street artists e writers, oltre all’animazione e all’intrattenimento dei più piccoli e alle numerose comunità straniere nel villaggio multietnico in un ponte alla scoperta di sapori tradizionali di terre lontane.