Uno degli errori che spesso viene fatto è eguagliare il livello di consumo al benessere, e quest’ultimo alla felicità. Quindi più consumo più sono felice. Più cose posseggo è più sono felice. L’uomo è diventato ciò che possiede. Cos’è la Decrescita Felice? È la proposta di un nuovo paradigma culturale avente come scopo quello del miglioramento della qualità della vita. Crede nella collaborazione e non nella competizione. Libera l’uomo dal perseguire il fine ultimo dell’accumulo di proprietà. Non è “recessione”, non si rinuncia. È il rifiuto razionale di ciò che non serve.

Il Circolo per la Decrescita Felice di Bari promuove a Bari due incontri con Maurizio Pallante per parlare di Decrescita Felice.

Durante il primo incontro il 25 marzo alle 20:30 alla Libreria Campus in via Toma 76, nell’ambito della nuova rassegna Piccoli incontri in libreria, Maurizio Pallante prenderà spunto da alcuni dei suoi saggi per affrontare i temi al centro del pensiero della Decrescita: ridurre la nostra impronta ecologica e il consumo di merci che non soddisfano bisogni, definire un sistema di valori in cui le relazioni affettive prevalgono sul possesso di cose, promuovere una politica che valorizzi i beni comuni e la partecipazione delle persone alla gestione della cosa pubblica. Ne parlerà con Patty L’Abbate e Antonio Aprile, del Movimento per la Decrescita Felice di Bari.

Durante il secondo appuntamento, il 26 marzo alle 19.30 al Circolo la Vela “al Margherita” in piazza IV Novembre 2, il saggista converserà con Corrado Balacco Gabrieli, presidente commissione cultura del Circolo della Vela.

25 Marzo ore 20:30
Libreria Campus, Via Toma 76, Bari ore 20:30 tel 080.5574806
“Piccoli incontri in libreria” Relatori: Maurizio Pallante, Patty L’Abbate, modera: Antonio Aprile.

26 Marzo ore 19:30
Circolo la Vela, ” al Margherita” Piazza IV Novembre, n. 2.
Maurizio Pallante colloquia con Corrado Balacco Gabrieli, presidente commissione cultura del Circolo della Vela.

Ingresso gratuito