Si terrà sabato 4 e domenica 5 ottobre, dalle 18 alle 24, la prima edizione della “Festa della focaccia barese” in piazza Diaz a Bari. La manifestazione, patrocinata dal Comune, è promossa dai panificatori che chiedono il riconoscimento del marchio IGP (Identificazione geografica protetta).
“Mi piace sottolineare il carattere valoriale dell’iniziativa – ha detto l’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone, intervenuta alla conferenza stampa di presentazione – soprattutto perché la focaccia rappresenta un simbolo della baresità ed è una tradizione gastronomica di qualità da tutelare e diffondere”.
“Ho accolto favorevolmente questa iniziativa – ha affermato Alessandro Ambrosi, presidente della Confcommercio Provincia di Bari – che mi è stata proposta dagli “artigiani della farina” baresi perché è valorizzando la nostra storia ed i nostri prodotti che si può poi pensare allo sviluppo artigianale, commerciale e imprenditoriale della nostra comunità”.
Pasquale Marsico, presidente di Assipanificatori Confcommercio, si è detto orgoglioso di portare in piazza questa iniziativa che promuove la focaccia, prodotto tipico dei panificatori baresi, nato 80 anni fa con tre semplici ingredienti: farina, olio e pomodoro. Nella prima edizione di questa manifestazione saranno premiati infatti tre panificatori veterani ai quali saranno consegnate le pale d’oro, riconoscimento della loro lunga e appassionata attività artigianale
Dunque l’appuntamento è per il prossimo fine settimana in piazza Diaz dove, nei 20 gazebo allestiti per l’occasione, si potrà gustare al prezzo di un euro la focaccia barese. Parte del ricavato sarà devoluto in beneficenza per la costruzione della parrocchia di San Nicola a Catino.
Il programma della festa prevede anche momenti di spettacolo: sabato 4 ottobre, alle 21, si potrà assistere alla performance del duo Boccasile & Maretti e dei rappers Bari Jungle Brothers, mentre domenica 5 ottobre, sempre alle 21, si esibiranno l’attore Gianni Ciardo e il gruppo Terraross che proporrà tarantelle, pizziche e tammurriate.
