Apre i battenti martedì 26 agosto la dodicesima edizione di Imaginaria, il più importante festival pugliese dedicato al cinema d’animazione internazionale. Oltre al concorso dedicato all’animazione con tante anteprime fra gli 80 cortometraggi e i 5 lungometraggi d’animazione, spazio anche al mondo dell’illustrazione e del fumetto d’autore.

Alle ore 18:30, nella Sala Conferenze del Monastero di San Benedetto, si terrà il primo incontro d’autore con l’illustratore milanese Emiliano Ponzi. L’iniziativa è parte del progetto “Testimonianze” sostenuto dal programma di Laboratori dal Basso della Regione Puglia. Emiliano Ponzi racconterà la sua carriera e i segreti che hanno trasformato la sua passione in un lavoro. Seguirà l’inaugurazione della mostra “Istantanee” curata da Gianvito Fanelli, nella quale verranno esposte 80 opere che ripercorrono i tratti salienti della carriera di Emiliano, con tre approfondimenti legati a Charles Bukowski, alla città di Milano e alla sua reinterpretazione dei gironi infernali della Divina Commedia dantesca. Emiliano Ponzi, guru dell’illustrazione italiana e internazionale, arriva a Conversano con la sua prima mostra personale in assoluta anteprima per il Sud Italia. Ospite nella sezione di Illustrazione di Imaginaria, Emiliano è un orgoglio tutto italiano.

Alle 21.15 apre il concorso internazionale dedicato al cinema d’animazione e saranno presentati:  El Ladròn de Caracas di Jaime Maestro (Spagna), Gisele et Bearnie di C. Charlene, C. Diane, W. Niklas (Francia), Isacco di Federico Tocchella (Italia), La mano de Nefertiti di Guillermo Garcia Carsi (Spagna), Vivos di Adrian Bohm (Argentina), Virtuos Virtuell  di Stellmach Thomas (Germania), Mademoiselle Kiki et les Montparnos  di Amélie Harrault (Francia), IOA di Gabriel Möhring (Svizzera), Bang Bang! di Julien Bisaro (Francia), Die Spinnerin di Manuela Buske (Germania), Ex Animo di Wojciech Wojtkowski (Polonia), Everything is ok! di Abas Mohebi (Iran), Sr. Barrientos – Fuera de juego di Kike Florido (Spagna), Shades of gray di Alexandra Averyanova (Russia), Because of mum di Antoaneta Chetrafilova (Bulgaria).

Alle 23.00 in programma l’anteprima regionale con il lungometraggio d’animazione dal titolo Zia Hilda (Tante Hilda) del regista francese Jacques-Rémy Girerd. Una favola ecologista all’insegna dell’avventura e dell’ironia per Zia Hilda, grande amante della natura, che conserva nel suo museo migliaia di piante in pericolo di estinzione provenienti da tutto il mondo. Il film uscito a fine 2013 in Francia è stato visto da oltre un milione e mezzo di spettatori. Nello Spazio Off del festival, presso il giardino dei limoni, saranno allestiti diverse aree d’intrattenimento con bar, market, spazio fumetto e musica dal vivo. Alle 23.00 il concerto dei Flowers or Razorwire. Tutti gli eventi del festival sono gratuiti.