Arma, munizioni e droga rinvenuti a Modugno

Nascondeva nel vano sottoscala della propria abitazione a Modugno una pistola calibro 9 che è risultata rubata 18 anni fa a un carabiniere di Taranto. I carabinieri della Compagnia di Modugno hanno arrestato in flagranza di reato un 39enne del luogo, sul cui conto emergono gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati di ricettazione, illecita detenzione di arma e munizionamento da guerra, nonché detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I militari dell’Arma, all’esito di alcuni mirati servizi di osservazione, controllo e pedinamento, hanno proceduto a carico dell’uomo a una perquisizione domiciliare per la ricerca di armi. All’interno dell’abitazione, hanno rinvenuto appunto la pistola completa di caricatore con 13 proiettili parabellum, rubata 18 anni prima dall’appartamento di un carabiniere in provincia di Taranto, ulteriori 85 munizioni dello stesso calibro, nonché 48 grammi di hashish suddiviso in 5 dosi, materiale per il taglio e il confezionamento della sostanza. Il Laboratorio Analisi sostanze stupefacenti del Reparto Operativo di Bari ha certificato che dallo stupefacente sequestrato erano ricavabili 486 dosi, per un valore, se immesse sul mercato illecito, di circa 4.800 euro. Il 39enne, le cui responsabilità dovranno essere accertate nel corso del successivo giudizio, è stato condotto al carcere di Bari, a disposizione della locale Procura della Repubblica che ha chiesto e ottenuto la convalida dell’arresto e la conferma della misura cautelare da parte del GIP presso il Tribunale di Bari.