Il rientro dalle vacanze natalizie è stato tutt’altro che piacevole per studenti e studentesse del liceo classico “C. Sylos” di Bitonto. Nonostante le fredde giornate di gennaio si facciano sentire e la situazione pandemica preoccupi abbondantemente, nessuno si è infatti preoccupato di ripristinare il riscaldamento, che risulta assente nell’intera struttura.

«Nonostante le nostre denunce fatte prima dell’avvio delle vacanze di Natale, in ben 17 giorni nulla è stato fatto. Ma il vicesindaco Metropolitano è per caso la stessa persona che svolge anche il ruolo di sindaco di Bitonto? Perché le scuole superiori dipendono proprio dall’ex provincia e finora, del suo ruolo nevralgico non se n’è accorto nessuno. Anzi, la situazione è persino peggiorata perché adesso il sistema di riscaldamento non funziona in tutta la struttura e gli studenti manifestano il loro giusto disappunto». È la denuncia che arriva dall’ex consigliere regionale Domenico Damascelli e la consigliera comunale Carmela Rossiello.

All’origine del disagio ci sarebbe la sparizione della caldaia situata nella nuova ala di via Abbaticchio, di cui il liceo è entrato in possesso tre anni fa. Il presunto furto si sarebbe verificato ben cinque anni fa, senza però essere mai denunciato alle autorità competenti. La situazione non è cambiata nemmeno in risposta alle segnalazioni fatte pervenire prima della pausa natalizia. Ora il rischio concreto, anche a fronte delle nuove norme di contrasto al Covid-19, è che gli studenti possano ammalarsi a causa del freddo nelle aule ed intere classi possano finire in dad. «Il sindaco si adoperi subito affinché sia ripristinato immediatamente il riscaldamento, altrimenti gli studenti rischieranno di restare a casa perché ammalati a causa del gelo in aula.» hanno concluso Damascelli e Rossiello.