L’idea di base ricalca il progetto internazionale “Walk to School”, nato in Canada nel 1986 e poi diffuso rapidamente in 37 nazioni, e consiste nell’invitare i bambini e i genitori ad abbandonare le automobili e recarsi a scuola in gruppo usando semplicemente, come mezzo di locomozione, i propri piedi.
Oggi il progetto arriva in provincia di Bari grazie ai finanziamenti del Comune di Triggiano e all’impegno dei giovani volontari dell’associazione G.E.A-Giovani energie alternative. Il Feetbus si muove su quattro itinerari diversi , ognuno di essi prevede tre fermate per radunare i bambini, ha degli orari precisi e una tessera (la feetbus card) per registrare le presenze dei giovani partecipanti.
È un progetto volto a limitare l’uso dell’automobile a favore dell’ambiente, ma anche utile a insegnare ai bambini come muoversi in paese e come farlo divertendosi in compagnia. “Necessaria è stata la collaborazione delle maestre e delle autorità che ci hanno sostenuto e aiutato negli incontri preliminari con i bambini”, racconta Marco Lagioia, “ma sarà fondamentale la collaborazione da parte dei genitori, i più restii ad abbandonare la comodità dell’automobile.”
Tutto è pronto per il 21 maggio quando partirà il progetto pilota, attivo per una settimana, che coinvolgerà i giovani studenti di alcune classi della scuola elementare San Domenico di Sales, sicuramente entusiasti di salire a bordo del bus più “green” del mondo.
Erica Introna
17 maggio 2012
