La Galleria Nazionale presenterà, per il secondo anno consecutivo, l’evento “Bacco in Galleria”, che coniuga arte e gusto grazie alla collaborazione rispettivamente della cooperativa Ulixes e della sezione provinciale dell’AIS (Associazione Italiana Sommelier). La visita guidata per i corridoi del museo sarà abbinata insomma alla degustazione di tre vini pugliesi, che i sommelier professionisti dell’AIS avranno cura di presentare durante la somministrazione. Queste partiranno alle 20.30, proseguendo ogni mezz’ora fino all’1, per un massimo di 25 partecipanti a gruppo. Il costo, comprensivo di degustazione dei tre calici di vino, è di 10 euro a persona, ma se siete astemi potrete prenotare anche la sola visita guidata al prezzo di 5 euro. È importante prenotare le visite entro venerdì 18 maggio chiamando il numero 080/3743487, oppure il cellulare 392/9517453, o infine scrivendo all’indirizzo [email protected].

Per quanto riguarda i dipinti esposti nella Galleria Nazionale di Bitonto, essa ospita una collezione eterogenea per ambiti tanto cronologici quanto culturali, spaziando dalle maggiori scuole artistiche italiane ed europee ai rappresentanti di “scuole minori”, dagli studi alle repliche o copie antiche di opere di grandi pittori. Numericamente più consistente è la pittura italiana, in particolare napoletana, pugliese e di ambito romano. Ma non mancano testimonianze anche della moderna pittura europea, da Bernardo Castello a Belvedere, da Baglioni a Verdier e Vouet, da Voet a Lanfranco a Poussin, da Preti a Beinaschi a Giaquinto, da Raeburn a Füssli. Nel rilevante corpus dei disegni – inchiostri, carboncini, matite, sanguigne, su carta o su pergamena – databili tra XVI e primi del XX secolo, si segnalano poi le opere di Corenzio, del Parmigianino, di Annibale Carracci, di scuola di Bernini, di Poussin, Tiepolo, Palma il Giovane, fino a Duranti, a De Marchis, a Gemito.

L’A.B.M.C. di Altamura, invece, sarà aperto dalle 19 alle 2. Gran parte del materiale museale in esso custodito proviene dall’ottocentesco Museo Civico del comune, chiuso nel 1909. Tutti gli oggetti furono conservati presso i locali del Liceo Classico “Cagnazzi” e ceduti nel 1949 dal Comune all’Ente, in occasione della stipula della Convenzione. Fino alla creazione del Museo Archeologico Statale di Altamura, l’A.B.M.C. conservava anche il patrimonio archeologico del vecchio Museo, accresciuto notevolmente negli anni successivi. Attualmente, tra i numerosi reperti di natura storica e artistica, il museo dell’ente può vantare diversi dipinti, oggetti vari (medaglie, monete, cimeli risorgimentali e delle guerre mondiali), mobili antichi, materiale lapideo, statue, busti bronzei ed altro. Durante la “Notte dei musei”, oltre a fruire delle opere in esposizione, si potrà visitare la mostra documentaria e bibliografica “Dove si fermò l’aquila”, incentrata sul periodo di Federico II di Svevia in Puglia, e un’altra esposizione su “La musica nell’antichità”, un percorso didattico attraverso le decorazioni dei reperti archeologici conservati presso il Museo Archeologico tatale di Altamura. L’esecuzione di un’ensemble di flauti composta da studenti di scuola media farà da colonna sonora alla visita. Per info: Tel 080 3111708 Mail [email protected].

Alessandra Morgese

15 maggio 2012