In Puglia gli eventi legati alla Settimana Santa sono da sempre un importante riferimento per la collettivitá in termini di partecipazione e di coinvolgimento emotivo: anche quest’anno da domani, Domenica delle Palme, fino a Sabato, verranno ricordati gli ultimi giorni di Gesù, comprendenti in particolare passione, morte e resurrezione.

Così in diversi paesi della Regione, le strette viuzze lastricate, le torri e le fortificazioni, anche quest’anno nel giorno del Venerdì Santo, faranno da palcoscenico a statue di cartapesta realizzate da artisti locali rappresentanti le tappe della Via Crucis. Ma vediamo nel dettaglio alcuni paesi.

La cittadina di Bitonto il giorno del Venerdì Santo è coinvolta nella tradizionale processione dei Misteri con un rito che si celebra nelle vie del paese: dal tramonto del venerdì fino all’alba del sabato, non mancheranno rappresentazioni delle tappe della via Crucis, tra sentimento religioso e folklore, il tutto accompagnato dalla banda musicale locale.

A valenzano la processione del Venerdì Santo è documentata sin dal 1671: all’epoca, la celebrazione nacque per merito dei Frati Francescani e del Capitolo di San Rocco, la chiesa matrice del paese. Nella mattinata del Venerdì Santo, le statue sono radunate in Corso Aldo Moro: la processione percorre un tortuoso tragitto nelle piazze e nelle vie principali del borgo fino a raggiungere la Chiesa madre, dove si tiene  una solenne messa finale.

A Molfetta le statue del Mistero sono il fiore all’occhiello dell’Arciconfraternita di S. Stefano: anche qui come ogni anno il giorno del Venerdì Santo ha inizio fin dalle primissime ore del mattino il suggestivo rito di celebrazione, accompagnato dalle note di alcune marce funebri, come quelle della marcia “U’ Conza Siegge”,di creazione locale.

Tutti questi Paesi nel giorno della Processione dei Misteri hanno qualcosa in comune: una fusione di religiositá e misticismo che trova  nelle suggestive architetture in bianca pietra calcarea degli antichi nuclei urbani, i luoghi perfetti per lo svolgimento di riti religiosi  pieni di partecipazione emotiva.

Alessandra Anaclerio