Il quartiere Libertà come luogo di riscatto per 50 ragazzi d’età compresa tra gli 11 e i 16 anni segnalati dai servizi sociali dell’VIII Circoscrizione, con il coinvolgimento di 20 operatori delle cooperative “Occupazione e Solidarietà”, “Esedra” e “Aliante”. La finalità dell’iniziativa è di prevenire la dispersione scolastica, il disagio giovanile e la devianza sociale tramite modelli tesi a sviluppare il senso di solidarietà e accettazione di un nuovo senso di cittadinanza.

Saranno proposti durante l’intero anno corsi per adolescenti di educazione alla sessualità e al rispetto tra i sessi, laboratori artigianali con il supporto di piccoli professionisti del settore, attività di recupero scolastico, attività sportive e la realizzazione di un “libro-documento” come riassunto concettuale di tutto il percorso svolto.

Durante la presentazione odierna dell’apertura del Centro Aperto Polivalente dei locali di corso Mazzini 119, Ludovico Abaticchio ha dichiarato che circa il 60% del budget totale dell’assessorato al Welfare cittadino è destinato al supporto dei minori, “che rappresentano il nostro futuro e la nostra unica speranza di ottenere un domani un contesto societario migliore”.

Il quartiere Libertà è la zona più popolosa di Bari, con oltre 50.000 residenti e una grande percentuale di ragazzi che non dispongono di aree libere per il gioco e lo svago. “Ragazzi in Libertà” vuole destinare aree urbane per allontanare i giovani da modelli sociali negativi e migliorare conseguentemente il senso di cittadinanza attiva attraverso un rinnovato e positivo rapporto con le istituzioni locali e nazionali.

Daniele Leuzzi