Una volta sceso in strada, il proprietario dell’auto non ha avuto il tempo di accorgersi del finto incendio, che è stato attinto ad entrambe le gambe da altrettanti colpi di pistola esplosigli contro dall’Amodeo. I parenti del ferito, allertati dalle grida, accorrevano in soccorso del congiunto, riuscendo ad immobilizzare e disarmare l’attentatore grazie all’immediato intervento dei Carabinieri della locale Stazione.

L’aggressore veniva immediatamente tratto in arresto ed associato presso la Casa Circondariale di Bari, dopo essere stato medicato per una ferita all’arcata sopraccigliare.

I militari della S.I.S. del Reparto Operativo hanno repertato l’arma utilizzata: una Beretta calibro 7.65, risultata poi essere oggetto di furto commesso in Bari nel 2005, due bossoli ed una ogiva. Il ferito è stato trasportato all’Ospedale Civile “DI VENERE “ di Bari – Carbonara, dove veniva riscontrato affetto da ferite da arma da fuoco a tutte e due le gambe.

L’arrestato, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è associato presso la Casa Circondariale del Capoluogo, dove dovrà rispondere di ricettazione, detenzione e porto illegale di arma da fuoco e lesioni personali aggravate. Indagini in corso da parte dei Carabinieri al fine di verificare quale fosse il movente del grave fatto di sangue.

(Comunicato stampa Carabinieri Bari)