S’intitola “Volti Nicolaiani”, la mostra iconografica interamente dedicata a San Nicola, organizzata e promossa dalla Fondazione Nikolaos in collaborazione con l’assessorato alle Culture e il Museo Civico del Comune di Bari, presentata questa mattina a Palazzo di Città.

All’incontro con la stampa hanno partecipato Ines Pierucci, assessora alle Culture, Vito Giordano Cardone, presidente della Fondazione Nikolaos e Francesco Carofiglio, direttore del Museo Civico di Bari.

“Volti Nicolaiani” è un’esposizione collettiva che propone una selezione di oltre 30 opere di pittura e scultura – realizzate da affermati artisti del territorio di diverse generazioni negli ultimi cinquant’anni -, alcune delle quali, inedite e provenienti da collezioni private, saranno esposti solo per l’occasione. Le opere in mostra sono di Carmela Boccasile, Luigia Bressan, Manlio Chieppa, Pino Damasco, Michele Damiani, Clara De Cristo, Lillo Dellino, Luigi Giacopino, Adolfo Grassi, Gennaro Picinni e Michele Volpicella.

“Attraverso l’arte – ha dichiarato Vito Giordano Cardone – intendiamo contribuire alla valorizzazione della dimensione umana e spirituale di San Nicola, uno dei santi più venerati in tutto il mondo, che unisce cattolici e ortodossi ed è, quindi, simbolo della multiculturalità e dell’unione tra popoli diversi”.

La mostra si caratterizza per le opere realizzate in varie misure e con stili e tecniche pittoriche diverse – matita, olio, acquerello, ecc. – e che rappresentano e interpretano in modo originale il Santo Patrono di Bari.

“In questo lungo maggio Nicolaiano che accompagna le celebrazioni di San Nicola – ha commentato Ines Pierucci -, abbiamo accolto e promosso la mostra “Volti Nicolaiani” omaggiando i grandi artisti baresi le cui opere incarnano gli archetipi del culto di San Nicola. Il sacro, che rimanda al tempo, al rito, al corpo; la luce, che rimanda alla conoscenza, all’innovazione; il mare, orizzonte mitico, confine geografico, la città di Bari; l’Oriente inteso come porto e porta d’Oriente, il levante, l’altrove; il dialogo come partecipazione, contaminazione, interconfessionale; il femminile quale differenza, emancipazione, il femminile nel culto Nicolaiano è la fiaba russa nella quale non ci sono principesse salvate da cavalieri ma guerriere, eroine, sagge. Ringrazio la Fondazione Nikolaos per questa occasione di ricostruzione del percorso identitario della città attraverso l’arte e il Museo Civico, che custodisce la storia degli ultimi cento anni della città valorizzandone il patrimonio culturale.”

“Il museo – ha detto Francesco Carofiglio – è ormai tra i protagonisti più attivi della programmazione culturale della città e con questa mostra consacra il suo legame luogo con il Santo, uno dei più venerati sia in Oriente che in Occidente, celebrato da molte nazioni e comunità nel mondo. Sin dalla sua riapertura il museo ha sempre omaggiato San Nicola con esposizioni, attività e aperture straordinarie in occasione delle festività di maggio e dicembre. Siamo consapevoli che, in quanto “Museo della Città”, il nostro impegno è dare valore e continuità alla storia culturale di Bari con eventi sempre più importanti come questo, incentrato sulla figura del Patrono barese, ma anche ai pittori e agli artisti baresi e pugliesi storicizzati a cui il museo ha dato spazio nelle diverse mostre temporanee, che con la loro visione artistica hanno contribuito al racconto corale della storia dell’arte locale del passato.”

“Volti Nicolaiani” sarà inaugurata oggi, 5 maggio, alle ore 17, negli spazi del Museo Civico di Bari (in Strada Sagges, 13) e resterà aperta sino a domenica 4 giugno nei seguenti orari:

– da martedì a sabato dalle ore 9.30 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 19.30 (ultimo ingresso alle ore 19);

– domenica e festivi  dalle ore 9.30 alle 13.30 (ultimo ingresso alle ore 13).

Per maggiori info:
website: www.museocivicobari.it; tel: 080/5772362; email:  [email protected]