La ragione sociale di questo premio è quella di compiere un excursus nel mondo della musica per immagini, nel nome di colui che, oltre ad essere stato un grande ed eclettico compositore del ‘900, è stato uno dei nostri più illustri concittadini: Nino Rota. Prosegue anche in questa edizione 2022, l’individuazione di musicisti che occupano un ruolo nel mondo della colonna sonora. Accanto a nomi affermati e determinanti nello sviluppo di questo linguaggio, il Premio indaga in una fascia generazionale di giovani compositori particolarmente attivi nella ricerca di nuove soluzioni linguistiche, approcci innovativi che vanno affermandosi nel cinema e nelle serie TV.

 Il programma della quarta edizione del “Premio Rota” si terrà in due giorni, venerdì 19 e sabato 20, sulla piazza della Torre di Bari a Torre a Mare. A presentare la manifestazione sarà il giornalista Alceste Ayroldi, mentre la premiazione verrà effettuata dal Presidente della Regione Michele Emiliano, dal Sindaco di Bari Antonio Decaro e dall’assessore alla cultura del comune di Bari Ines Pierucci. Nella prima giornata, venerdì 19, il Premio sarà consegnato a due giovani compositori che quasi per caso hanno incrociato sul loro cammino la colonna sonora, a iniziare dal 22enne compositore e pianista Mattia Vlad Morleo. Da una carriera da interprete, Morleo è approdato alla musica per immagini già a 17 anni grazie al suo tocco pianistico particolarmente evocativo. Cortometraggi, pubblicità e importanti documentari per Rai Storia, ma anche importanti riconoscimenti come la nomination al Hollywood Music in Media Awards” (Los Angeles) e la vittoria dell’Akademia Awards” a New York. Nel 2020, alla Festa del Cinema di Roma, per Morleo (che per il Premio Rota sarà affiancato dalla violoncellista Veronica Iannella) è arrivata la consacrazione con la colonna sonora di “Santa subito” di Alessandro Piva (vincitore dell’edizione)

 Nella stessa serata, sarà premiato colui che sicuramente si può definire come il turista per caso della colonna sonora: Giancane, leader ormai affermato di una band romana che porta il suo nome. Ha, infatti, scritto le musiche originali di “Strappare lungo i bordi” la graphic novel del suo amico Zerocalcare. All’apparenza un episodio fortuito che però, visto il grande successo della serie, ha immediatamente suscitato le attenzioni del mondo “della celluloide” per quella che è stata definita una “sapiente cornice capace di richiamare con acume e sensibilità il particolare contesto della storia”. Il live di questa serata vedrà il visionario piano solo di Mattia Vlad Morleo e l’ironica performance della band di Giancane con parte della colonna sonora di “Strappare lungo i bordi”. 

Nella seconda giornata, sabato 20, il premio andrà a una delle poche donne che compongono per il cinema: Ginevra Nervi. Compositrice, cantautrice e producer di musica elettronica nata a Genova nel 1994, Nervi nell’ultimo tratto della sua breve e intensa carriera ha saputo instaurare con coraggio un interessantissimo e innovativo rapporto tra cinema e musica. Un’elettronica mai banale e avvolgente condita di vocals che segnano un tratto distintivo rispetto al modello italiano di soundtrack poco avvezzo a tessiture musicali totalmente declinate sul versante sintetico. Nervi infatti, oltre ad aver composto colonne sonore per cortometraggi, è autrice di brani originali per diverse serie e pellicole che le hanno valso due nomination ai David di Donatello. 

Il secondo premio di questa giornata andrà a una delle coppie importanti del cinema italiano: Pilvio & Aldo De Scalzi. Sono oltre duecento le colonne sonore scritte per il cinema e per le serie da questi due eclettici musicisti genovesi, che hanno spaziato in lungo e largo nei generi musicali. Partiti come punto di riferimento del new progressive italiano, nel 1997 hanno incrociato Fernand Ozpetek per il quale hanno composto le musiche del film “Il bagno turco”. Da quel momento in poi, per i due compositori è iniziata una carriera prolifica di composizioni per cinema e la televisione italiana fatta di grandi successi e tanti riconoscimenti come Nastri d’Argento e David di Donatello.  Hanno collaborato con più di cinquanta registi, misurandosi con ogni genere cinematografico. Negli ultimi anni, si è fatta molto fitta e intrigante la collaborazione con i Manetti Bros., per i quali hanno firmato le musiche del film “Diabolik” (2021). Quest’anno, al momento, hanno scritto le musiche per i film: “Il filo invisibile” di Marco Simon Puccioni, “Belli ciao” di Gennaro Nunziante, “Io & Spotty” di Cosimo Gomez, oltre a firmare come sempre le musiche della serie tv “L’ispettore Coliandro” dei Manetti Bros. Per il live finale del Premio Rota, su palco Pivio & De Scalzi, con Ginevra Nervi (tastiere e voce) e l’Effe Quartet (composto daformato da Zeverino Silvia al violino, Cancelli Giada al violino, Chavely Suarez alla viola e Veronica Iannella al violoncello), eseguiranno in anteprima assoluta la colonna sonora di “Diabolik 2 (il seguito)”.

PROGRAMMA
 
19 agosto
21.00 • piano solo Mattia Vlad Moleo
21.45 • Premiazione
22.00 • Giancane in concerto
23.15 • Premiazione
 
20 agosto
21.00 • Ginevra Nervi in concerto
21.45 • Premiazione
22.00 • Pivio & De Scalzi in concerto con
Ginevra Nervi (voce e tastiere) e l’Effe Quartet (Silvia Zeverino violino, Giada Cancelli violino, Chavely Suarez viola, Veronica Iannella violoncello)
23.15 • Premiazione