Un ‘uomo mano’, metafora della parte più umana di ogni uomo in contrapposizione al suo lato più animale, è il personaggio che appare sulla copertina, illustrata da Anna Franca Coviello, del nuovo singolo di Matteo Palermo e Vitriol Project. Infatti, il titolo del brano con musiche composte da Matteo Palermo, Francesco Valentino e Domenico Capobianco, testo di testo di Matteo Palermo e Francesco Valentino, è Mr Weak”. Sarà in uscita su tutte le piattaforme digitali il 21 gennaio 2022 e, in anteprima esclusiva il 20 gennaio  su  www.imusicfun.it. 

Il chitarrista e cantautore pugliese inaugura così il Progetto Virtriol (Vitriol Project) fondato insieme a Mimmo Capobianco e Francesco Valentino per proseguire in maniera uniforme la loro produzione musicale e artistica. Diviene quindi un contenitore in cui altri musicisti e/o artisti possono contribuire in ogni modo possibile: dal semplice accompagnamento dal vivo alla vera e propria composizione, finanche all’ideazione e realizzazione di opere visive collegate al progetto.

Distribuito da Sony music Italy, il brano esce con casa discografica Benext Music, edizioni di PA74music. “Mr Weak” vuole rappresentare il punto di vista di una persona debole, fragile che parla a chi è più forte di lui, socialmente ed economicamente, che preso dal progresso perde di vista la sua natura umana. Vuole essere la rappresentazione di due mondi contrapposti, il forte e il debole, il povero e il ricco, società basate su modelli opposti. Si gioca su queste contrapposizioni. La simbologia del circo come rappresentazione della società moderna è centrale, una similitudine alla “The Truman Show”, dove l’essere umano è rinchiuso in un circo, un circo che lo tiene prigioniero. 

Circo che però egli stesso ha creato con la iper-tecnologizzazione della società che lo allontana dagli aspetti essenziali del suo essere umano.  Come un criceto nel suo cerchio corre veloce non rendendosi conto di essere diventato uno strumento più che un fine. Mr Weak, rappresentato in copertina da un uomo mano, è la parte più umana dell’essere che parla a quella più spregiudicata, più animale, gridando <<don’t let me go down, don’t let me down>> in una società in cui ci si ‘mangia’ tra simili ribaltando la storica locuzione “Canis canem non est” per cui i simili tra di loro non si dovrebbero attaccare 

Questa lotta esistenziale tra bene e male viene rappresentata anche nel videoclip del brano attraverso la contrapposizione tra il buio e i colori, l’oscurità e la voglia di rinascita. Girato all’interno del Tendone Incantato degli Happy Times, nuovo spazio culturale gestito dal Laboratorio Urbano Rigenera di Palo del Colle, il video di “Mr Weak” vede protagonisti Domenico Colangelo, Stefano Ninni, Vincenzo Bari,Francesco Valentino,Domenico Capobianco, Matteo Palermo. Quest’ultimo ha curato la regia insieme a Giuseppe Chirico, autore delle riprese e montaggio.