Presentato da Cristiano Carriero il suo “24 Dicembre” appena pubblicato da Les Flâneurs Edizioni“24 Dicembre” è un viaggio tra gli odori, il clima, i paesaggi e i suoni di una città che ha una tradizione unica: la vigilia di Natale, un’attesa che si fa rito di condivisione comunitaria. Non a caso la prima presentazione ufficiale del romanzo è a Bari e nel quartiere Madonnella a cui l’autore dedica un capitolo del suo libro. A dialogare con Cristiano Carriero, giornalista, comunicatore e imprenditore nato a Bari, ci saranno le giornaliste Alessandra Montemurro e Michela Ventrella. Tanti gli ospiti che arricchiranno la serata dall’attrice e regista Licia Lanera che leggerà alcuni passaggi del romanzo al musicista e compositore barese Fabrizio D’Elia, dal 2015 a Parigi, che ha scritto un brano dall’omonimo titolo del romanzo per celebrare questo lavoro editoriale.

Al centro del romanzo “24 Dicembre” la storia di Ernesto e dei suoi tre migliori amici. Figli della borghesia barese, poco più che diciottenni, tutti molto diversi tra loro, i quattro ragazzi, alla vigilia di Natale del 2000, si fanno una promessa e decidono di darsi appuntamento “difronte alla Ricordi” il 24 dicembre di 20 anni dopo, nel 2021. Perché la vigilia del 2020 non c’è mai stata. Una promessa tra amici, consacrata da una donna. Ci sono quindi la storia dell’anarchico Sandro; quella di Giovanni, detto Monciccì, destinato a fare il dottore come il padre che vede due volte all’anno; quella di Francesco chiamato Fradecidono. E quella di Ernesto, il protagonista, che suona sulle navi da crociera e vive per anni senza mai conoscere l’inverno.  Nel mezzo una lunga lettera che Ernesto scrive a sua figlia rivelandole chi sono stati e cosa sono diventati lui e i suoi amici, gli amori, i tradimenti, le promesse non mantenute, le leggende sulla loro città, le attese, i viaggi, gli anni dell’infanzia, della giovinezza e dell’età adulta. L’amore per Alice, che vuole sentirsi donna prima ancora che madre.