Solo a Roma ha avuto 138mila visitatori di cui 40mila erano studenti. Ha registrato il tutto esaurito e proroghe ovunque e ha girato in tutto il mondo, dagli Emirati Arabi a Pechino, passando da Cracovia e Budapest. Ora Vincent Van Gogh approda al Margherita di Bari.

Da novembre a gennaio il rinato teatro ospiterà Van Gogh alive – The experience. È quella firmata dagli australiani di Grande exhibitions, dove non ci sono le opere originali, ma attraverso la tecnologia è possibile un incontro quasi diretto, finora inimmaginabile, con le opere del grande pittore.

Il visitatore potrà immergersi nel suo universo di girasoli e cieli notturni, avendo a disposizione più di 3mila immagini di Van Gogh su vasta scala, create per display che riempiranno schermi giganti, pareti, colonne, soffitti e pure il pavimento. Van Gogh sarà ovunque, più che davanti alle sue tele ci si ritroverà dentro, in una passeggiata che di certo non facciamo tutti i giorni.

Van Gogh alive – The experience è considerato il più grande successo al mondo di una mostra del genere, la più visitata finora, con il quale si è diffuso un modo inconsueto di approcciare l’arte.

Ed a casa nostra questa occasione sarà un’ottimo modo per cominciare quello che il sindaco Antonio Decaro ha definito la seconda vita del teatro sul mare: i lavori di restauro e riqualificazione sono terminati ed ora si comincia con una grande mostra internazionale.