“Spartacus, je vien te chercher”. Il grido di guerra di Claudio Glabro, famoso generale dell’esercito romano, sarà urlato da Giuseppe Bruno durante la manifestazione ‘Les grands jeux romains’ a Nîmes in Francia.

Per il 52enne di Adelfia è la terza partecipazione all’evento. Dopo aver interpretato Marco Antonio e Giulio Cesare, quest’anno vestirà i panni del pretore romano nella terza guerra servile contro Spartaco. Potrebbe sembrare una parabola discendente, ma in realtà gli permetterà di calcare molto di più la scena rispetto agli altri anni.

Lo abbiamo incontrato a poche ore dalla partenza per Nîmes dove, con altri 500 figuranti, italiani e francesi, prenderà nuovamente vita la magnificenza dell’epoca romana. Un evento tanto amato anche per la precisione della messa in scena, grazie anche alla revisione di alcuni storici dell’epoca.

Giuseppe non si impegna solo a interpretare al meglio i suoi personaggi, ma costruisce con le sue stesse mani l’armatura che lo accompagnerà durante i giochi. “Quest’anno – ci racconta emozionato Giuseppe – vestirò i panni di un famoso generale romano. Per l’occasione ho creato sia il costume di scena ma anche una nuova spada, l’arma che sfodererò durante la battaglia contro Spartaco”.