Con “Ciò che resta” il cantante barese Leonardo Lamacchia si piazza quarto, pur essendo dato inizialmente tra i favoriti. Il 22enne di Poggiofranco, ha scritto la canzone con Mauro Lusini, 72 anni, l’autore di “C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones”.

Nella composizione del testo ci ha messo mani e orecchie anche il trentenne Gianni Pollex, pure lui barese del quartiere Picone. Lamacchia, che ha contribuito anche alla composizione del testo, fino a qualche mese fa era conosciuto col nome Leo Stain. Il vero successo di Lamacchia non è tanto la partecipazione a Sanremo, quanto la collaborazione con Lusini per una eventuale futura collaborazione. La passione del canto a Leo è venuta fin da bambino, nella chiesa di San Giovanni Battista.

Il 22enne ha iniziato a studiare pianoforte. Prima la musica classica e la lirica, poi il rock e l’indie-rock, la musica d’autore italiana e francese. La consapevolezza di voler fare il cantante gli è venuta quando è salito la prima volta sul palco del teatro Petruzzelli.

La vittoria finale della categoria Nuove Proposte del Festival di Sanremo è andata a Lele, ex concorrente di Amici, con “Ora mai”. Secondo è arrivato Maldestro, che si è aggiudicato il Premio della Critica Mia Martini (39 voti). Terzo Francesco Guasti con “Universo”.