In questo periodo il mondo della musica è in fortissima difficoltà economica e tante band rinunciano a contest e manifestazioni perché non possono pagare la trasferta. Qualcuno, però, ha trovato la giusta soluzione: se il gruppo non può andare ai festival, il Controfestival va dalle band. Per la prima volta, infatti, la manifestazione che ha fatto suonare i Negramaro, Caparezza, gli Apres la Classe, i Bluvertigo e gli Afterhours solo per citarne alcuni, diventa itinerante.

«Un festival a “Chilometro 0” – ha spiegato Carlo Chicco direttore artistico di Controradio e anima del Controfestival- perché alla consueta tappa barese che è stata sempre l’unica, quest’anno abbiamo deciso di aggiungere altre due location in Puglia, per venire incontro alle esigenze delle band che in tempi di crisi non possono raggiungere il capoluogo. Tre tappe che dal nord della ragione arriveranno nel Salento, cercando di far suonare il maggior numero di gruppi possibile».

Tre date, dunque: il 15 dicembre all’ExOpera di Cerignola (Foggia), il 19 dicembre ai Laboratori Musicali di Trepuzzi (Lecce) e il 22 dicembre al CrossRoad Saloon di Bari.

Ogni anno il festival ha la funzione di monitorare le eccellenze artistiche regionali, tra band, progetti e promoter che si sono distinti nel corso dell’ultimo anno, un modo per scoprire nuovi talenti e ascoltare band ormai affermate, il tutto in diretta radio no-stop, commentato dagli speaker dell’emittente barese e da tutti gli ospiti che si alterneranno nelle varie ore di programmazione.

Le iscrizioni si chiudo il 30 novembre, chi volesse partecipare deve inviare una mail a [email protected] allegando bio, scheda tecnica ed un brano musicale.