Per il momento non è stata formalmente attivata la procedura per adottare gli ammortizzatori sociali, ma la Feltrinelli ne ha manifestato l’intenzione e potrebbe decidere di avviarla a partire dal mese prossimo. Tale misura riguarderà tutti gli store Feltrinelli d’Italia, in questo modo l’azienda vorrebbe evitare il rischio di esuberi e cercare di ridurre i costi del personale.

In Puglia, il megastore specializzato nella vendita di libri e musica fornisce lavoro a 32 dipendenti all’interno della struttura di via Melo a Bari e a 12 lavoratori nei punti vendita di Feltrinelli Village di Bari- Santa Caterina e Casamassima- Auchan. Il prossimo giovedì, i dipendenti si riuniranno per discutere in merito ad una futura contrattazione volta ad individuare le modalità con cui la solidarietà si realizzerà.

L’azienda avrebbe richiesto ai lavoratori di lasciare invariati i contenuti dei contratti, pur procedendo ad una riduzione dell’orario lavorativo: rimane, comunque, da stabilire la percentuale tra ore di lavoro e retribuzione. Per i part time, invece, l’azienda pensava ad una flessibilità nella distribuzione delle ore svolte: piuttosto che concentrarle nel weekend, diluirle in più giorni della settimana.

3 aprile 2013

Margherita Micelli Ferrari