Di entrambi, però, c’è assoluto bisogno, e in entrambi ci sono capacità e competenze da valorizzare. Dall’incontro tra questi due universi è nato Pool Accademy, il magazine dell’Ateneo barese realizzato in sinergia da un comitato scientifico interdisciplinare e da una selezionata compagine di studenti, in partnership con la redazione di Pool Magazine, presentato questa mattina, nella Sala del Consiglio presso il Rettorato dell’Università degli Studi di Bari.

La rivista, che punta sui temi della cultura e dell’innovazione, oltre alla diffusione via web vedrà una pubblicazione cartacea, cosa piuttosto rara ultimamente, e verrà distribuita gratuitamente sull’intero territorio regionale e in centri di interesse dei maggiori capoluoghi italiani.

“C’è voluto un anno di lavoro per arrivare ad oggi – ha dichiarato il Prof. Paolo Ponzio, direttore editoriale della testata, durante la conferenza stampa di presentazione – con il coinvolgimento di 40-50 persone. Un giornale fatto dagli studenti per e con l’Università. Una rivista che vuole essere propositiva in cui non troverete lamenti, denunce, recriminazioni contro la nostra Università, e non perché non vi siano motivi per farlo, ma perché siamo certi che solo conoscendo a fondo la realtà che c’è nel nostro Ateneo e attorno a noi si possano trovare i giusti metodi per poter affrontare e risolvere i tanti problemi che persistono all’interno di una delle Università più importanti e grandi del Mezzogiorno d’Italia”.

I costi di pubblicazione sono interamente sostenuti da un istituto di credito convenzionato con l’ateneo barese, il piano editoriale prevede la cadenza bimestrale con una diffusione di 20.000 copie distribuite tra librerie, biblioteche, club e luoghi di aggregazione in tutta Italia.

Banditi dai contenuti la cronaca e la politica, temi per altro già trattati dal giornale edito dal Master di Giornalismo dell’Ateneo, spazio dunque alla cultura, all’arte, alla musica, al territorio e soprattutto al mondo universitario: nel primo numero, tra i vari articoli, si parla di Riforma Gelmini, del Programma Erasmus ed una guida alla vita da fuorisede a Bari.
Appuntamento col prossimo numero a fine marzo.

Gianluca Lomuto