Nel pomeriggio si sono svolte le prove, ognuno dei quattro sfidanti ha potuto provare con il Maestro Rosario Le Piane i brani scelti per la gara. Rispetto alla settimana scorsa, il livello di tensione era sicuramente minore, segno che i contendenti stanno entrando nello spirito del contest, ma questa è una considerazione del tutto personale. Pre-gara dunque assolutamente tranquillo, anche per l’organizzazione. Lo stesso Marco Protano, anima del Joy’s Pub, era visibilmente più tranquillo.

Poco dopo le 21:30, con il pubblico schierato e pronto a fare il tifo, è iniziata la seconda selezione di Una Voce da Pub. Identica alla volta scorsa la giuria tecnica, ovvero il chitarrista Giuseppe Capasso, il bassista Antonio Cariddi, l’insegnante di canto Rossella Antonacci, la giornalista musicale Luciana Manco, lo speaker Carlo Chicco e il sottoscritto, mentre a dividersi il microfono c’erano Adriano Sannicandro, Alessandra Valenzano, Carmen De Benedictis e Daniela Dell’Orco. Ancora una volta notevole, numericamente parlando si intende, la presenza femminile. Alla fine delle selezioni cercheremo di capire se si tratta di una casualità o se invece alle donne piace cantare più che agli uomini.  Chissà.

Di sicuro c’è che nella scelta dei brani hanno prevalso gli autori stranieri, dagli Who a Lady Gaga passando per Ben E.King e Adele. Che qualcuno dei concorrenti abbia letto il Capitolo 1 di questa rubrica? Può essere…

Dopo quasi due ore, tra tifo da stadio e simpatia, gli attesi verdetti.

La giuria popolare, con un testa-a-testa serrato durato tutta la settimana sia tra i voti espressi online sia tra le schede compilate dai frequentatori del Joy’s, ha decretato il passaggio di turno per Loretta De Giovanni.

Anche la giuria tecnica ha avuto il suo bel da fare, esprimendosi alla fine in favore di Alessandra Valenzano.

Adesso tocca nuovamente a voi. Sulla pagina facebook del Joy’s Pub sono stati pubblicati i video degli altri tre concorrenti. Uno solo di loro passerà al turno successivo, e dipenderà dai vostri “mi piace” e dalla scheda di voto che vi aspetta al locale. Giovedì prossimo sapremo come è andata.

Considerazioni personali: la differenza di tensione e partecipazione dei concorrenti tra la prima e la seconda serata di selezione era piuttosto evidente. I primi quattro, probabilmente, hanno pagato lo scotto di dover rompere il ghiaccio. Niente paura, ci sono ancora i ripescaggi all’orizzonte. La seconda serata ha comunque manifestato un innalzamento del livello tecnico. Con queste premesse, ai quarti di finale sarà dura per tutti.

Gianluca Lomuto

Fotografie Giovanna Mezzina