L’accordo prevede la diffusione della pallacanestro per migliorare le condizioni di vita dei minori e delle loro famiglie.

In particolar modo l’oggetto dell’intesa è di portare il basket all’interno del CARA di Palese, con iniziative a titolo volontario degli allenatori BBS: corsi di minibasket per i bambini ospiti del CARA e nei basket garden presenti nel capoluogo pugliese, oltre alla distribuzione di tickets gratuiti per le partite interne della Liomatic Cus Bari al PalaFlorio.

Il Comitato Regionale per l’UNICEF Puglia, propone il progetto “SPORT AMICO DEI BAMBINI” alle Federazioni,  Associazioni e  Club Sportivi affinché , in accordo con l’articolo 31 della Convenzione Internazionale sui Diritti dell’infanzia , offrano le proprie  strutture sportive per la realizzazione di attività ludico-sportive finalizzate al sano sviluppo psico-fisico dei minori e reclutino tra i loro operatori sportivi  alcuni disponibili a diventare volontari Unicef.

Ecco l’elenco dei punti programmatici:

1)  Finalità: le parti dichiarano che la presente convenzione  è tesa a sensibilizzare la collettività sul tema dei diritti dell’infanzia e l’adolescenza con le seguenti modalità: organizzazione per la pratica sportiva educativa, organizzazione di eventi sportivi.

2) Obiettivi

I principali obiettivi che si intendono realizzare sono:

-promozione e protezione, a livello locale, dei diritti dei bambini e degli adolescenti;

-incremento delle strutture di governo locale che salvaguardino la prospettiva dei bambini e degli adolescenti;

-sensibilizzare le Istituzioni locali a sostenere e promuovere iniziative e attività ricreative e associative e culturali attinenti ai temi dell’infanzia e dell’adolescenza.

3) Impegni del partner

Il partner si impegna a favorire la diffusione e la conoscenza dei temi dell’infanzia e dell’adolescenza attraverso eventi concordati; sostenere la partecipazione attiva di tutta la comunità locale; valorizzare esperienze e iniziative sviluppate dai bambini e dagli adolescenti; stimolare l’adesione di altri Enti a partecipare alle iniziative proposte; rendere fruibili le informazioni a tutti, favorendo la circolazione della conoscenza anche attraverso il web, network e l’utilizzo di nuove tecnologie, senza oneri e costi per il Comitato; organizzare gli eventi concordati senza oneri e costi per il Comitato.