Il “Made in Puglia” sarà il tema principale di questa terza giornata che vedrà avvicendarsi nelle piazze della cittadina, a partire dalle ore 21, importanti autori originari del tacco d’Italia.  Gli incontri toccheranno vari argomenti: dalla gastronomia, con Vittorio Stagnani che presenterà il suo “La luna e la focaccia”, all’attualità con le opere di Francesco Minervini “Il grido e l’impegno” e Rosamaria Ciritella “Una dozzina di rose”, incentrate, rispettivamente, sulla morte del 15enne Michele Fazio avvenuta 10 anni fa a Bari Vecchia a causa di regolamenti fra clan mafiosi e su storie ed esperienze femminili carcerarie metabolizzate e filtrate da una donna.

Ci sarà spazio anche per i libri di denuncia. Uno di questi è “Senza paracadute – Diario tragicomico di un giornalista precario”, fatica letteraria di Antonio Loconte che, pescando fra gli aneddoti della propria vita da giornalista, tenta di portare alla luce del sole il tema del precariato e dello sfruttamento presenti nel mondo della presunta “casta dell’informazione”. Il libro, basato su fatti realmente accaduti, sarà presentato al pubblico alle 23.30 in vico Porto Raguseo.

Nica Ruggiero sarà la presentatrice dell’incontro di presentazione del libro di Loconte, mentre esponenti del giornalismo non solo pugliese ma nazionale quali Alessandro Banfi, Gustavo Delgado, Elisa Forte, Dino Amenduni e Annamaria Ferretti, si alterneranno negli interventi.

La terza giornata del festival  “IL LIBRO POSSIBILE” sarà, però, anche cultura e arte. Si potranno, infatti, visitare mostre permanenti. Una di queste sarà allestita con le tavole illustrate di Manuela Trimboli, tratte dall’opera di Enzo Quarto “Pacobiclip e altri racconti”. Da segnalare anche l’esposizione “Whitecolor, il bianco come poetica della tradizione pugliese” curata da Marica Longano.

L’ingresso al festival è gratuito. Per ogni informazione è possibile contattare il numero 348/8056614 oppure consultare il sito www.libropossibile.com.

12 luglio 2012

Angelo Fischetti