Ad aprire i lavori c’è Ivan Cotroneo, regista di  “La kryptonite nella borsa”, un film che narra la storia di Peppino, un bambino di sette anni che vive a Napoli  in una famiglia “disfunzionale”. Ma per il regista è l’analisi realistica degli anni ’70 e della loro evoluzione fino ai giorni nostri.  Senza essere nostalgico, Cotroneo si chiede e chiede  al suo pubblico “che fine abbiano fatto tutti  gli ideali di libertà di quegli anni, come si sia potuti passare dalla libertà assoluta alle costrizioni dei nostri giorni”.

A seguire c’è stata “Missione di Pace” di Francesco Lagi. Per il regista la sua opera “racconta le contraddizioni della guerra e della pace”, attraverso la storia del Capitano Vinciguerra che va nei Balcani per catturare un criminale di guerra e si trova di fronte un altro nemico, suo figlio, accanito pacifista. Nel cast spiccano i nomi di Silvio Orlando, Francesco Brandi, Filippo Timi.

Emiliano Corapi ha presentato il suo film “Sulla Strada di casa”,  la storia di un imprenditore genovese, interpretato da Vinicio Marchioni, che per far fronte alla crisi della sua fabbrica trasporta da nord a sud un carico di materiale illecito per conto della mafia, finchè sua moglie, Donatella Finocchiaro, e figli non vengono rapiti da altri criminali. Il regista e gli attori lo definiscono un “noir esistenziale”, nel quale la prepotenza della scena è affidata alla sensazione di inquietudine che attraversa tutto il film.

Sempre la Finocchiaro è protagonista della pellicola “Terraferma” di Emanuele Crialese. Come confida l’attrice siciliana “essere chiamata da Crialese era un mio sogno, il cavallo bianco che attendevo da sempre”. A concludere Molaioli ha introdotto il suo “Il gioiellino”: un’impresa ricca e prospera che fallisce per l’incompetenza della dirigenza familiare. Per il regista il punto di forza sta nella verità della vicenda, nella sua “genesi nella cronaca di tutti i giorni”, senza, però diventare puro resoconto.

I film in concorso per il premio Opera Prima sono dieci, una giuria di tre cineasti pugliesi, Alessandro Piva, Maurizio Sciarra e Edoardo Winspeare deciderà il vincitore  il 30 marzo al Teatro Petruzzelli.

Dominga D’Alano